Galbiate. 250 ovini morti all’improvviso a San Michele, forse un avvelenamento

Tempo di lettura: < 1 minuto
(foto archivio)

Ancora da accertare l’esatta causa della strage, in corso gli accertamenti

Delimitata in via prudenziale l’area interessata, Prato Bellavista. Annullata anche la Sagra di San Michele prevista sabato e domenica

GALBIATE – 250 capi di ovini sono morti improvvisamente a Prato Bellavista San Michele di Galbiate. A renderlo nota in maniera congiunta Comune di Galbiate, Parco Monte Barro e Comunità Montana del Lario Orientale – Valle San Martino.

“Siamo stati informati da Ats Brianza dell’improvvisa morte di 250 capi di ovini presso Prato Bellavista a San Michele di Galbiate. Il gregge di circa 350 capi aveva passato la stagione estiva sul Monte Magnodeno (Comune di Lecco) pascolando anche in aree di proprietà comunale e gestite dalla Comunità montana. Come tutti gli anni, sulla via del ritorno, il gregge si è portato a San Michele a Galbiate dove contava di passare la notte e proseguire”.

Ancora incerte le cause dei decessi, gli organi competenti stanno portando avanti tutti gli accertamenti del caso, anche se è stata avanzata l’ipotesi di un avvelenamento. “In attesa dei risultati delle analisi, in via prudenziale è stata delimitata l’area con ordinanza sindacale“.

Annullata in via precauzionale anche la Sagra di San Michele, che avrebbe dovuto svolgersi sabato e domenica. La Santa Messa inaugurale prevista si terrà in chiesa parrocchiale sabato mattina alle ore 11. Gli appuntamenti della domenica sono invece annullati definitivamente.