LECCO – Pubblico caloroso ieri sera al Cinema Palladium di Lecco per l’arrivo di Carlo Verdone: tra gli attori e registi italiani più amati, Verdone è giunto giovedì sera nel capoluogo manzoniano per presentare il suo nuovo film “Posti in piedi in paradiso”, inaugurando il sistema di proiezione digitale appena installato nella sala gestista dalla Parrocchia di Castello.
“Un atto di grande coraggio – come lo ha definito lo stesso Verdone – Perché mantenere in piedi una sala cinematografica, convertendola al digitale, richiede uno sforzo enorme; soprattutto in un momento i cinema stanno scomparendo dalle città”.
Ad introdurre l’attore, il padrone di casa ovvero il parroco di Castello, don Egidio Casalone molto amico dell’attore. La serata è stata anche l’occasione per fare il punto sul sviluppo delle sale parrocchiali (circa 400 in tutta la Lombardia) insieme ad Angelo Chirico e don Davide Milani, vertici della Diocesi di Milano in campo della comunicazione e della programmazione cinematografica delle sale, e con il presidente della Fondazione Ente Spettacolo, monsignor Dario Viganò.
“Ci sono cinema che rappresentano un pezzo di memoria, biblioteche delle immagini, e luogo di condivisione. La morte della sala è una sconfitta dello stare insieme, un avanzare verso la solitudine. Vedere un film in sala, vederlo con gli umori e partecipare con il silenzio o con il sorriso, vuol dire andare in controtendenza ad una società che tende sempre a relegarci nella solitudine della nostra scrivania e del nostro computer”.