ASST Lecco: due eventi per l’Open Week contro la violenza sulle donne

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ASST Lecco presentazione iniziative violenza contro le donne 2025
Da sinistra, Marco Trivelli, Luciarosa Olivadoti, Renata Zuffi, Laura De Capitani e Chiara Calabrese

Iniziative che uniscono: “La violenza è un problema di tutti”

Il 21 novembre un convegno in Aula Magna dedicato ai C.U.A.V, Centri per Uomini Autori di Violenza

LECCO – In Occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ASST partecipa all'(H) Open Week, organizzata da Fondazione Onda ETS e prevista dal 21 al 27 novembre.

Come illustrato dal Direttore Generale di ASST Lecco Marco Trivelli, durante la presentazione di mercoledì 12 novembre: “L’ospedale parteciperà a due iniziative, come da tradizione. Non è vero che questo fenomeno non ci riguarda come uomini – ha detto riferendosi alle recenti polemiche sulla presenza di relatori al convegno – Invito ad essere non rassegnati, ma attivi.”

La prima iniziativa consisterà in un convegno dal titolo “Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore delle donne vittime di violenza. i centri per uomini autori di violenza”, che si terrà venerdì 21 novembre dalle ore 8.45 alle 13.00 presso l’Aula Magna del Presidio Ospedaliero di Lecco.

Renata Zuffi

Il convegno è stato strutturato in accordo con la Rete STAR, il Sistema Territoriale Antiviolenza in Rete. L’Assessora all’Ambiente, Mobilità e alle Opportunità del Comune di Lecco Renata Zuffi dichiara a riguardo: “L’azione di Rete STAR risale a cinque anni fa. Per cinque anni abbiamo cercato di crescere insieme concentrandoci sul tema del linguaggio. Proprio perchè le donne hanno sentito la discriminazione, vogliono che gli uomini agiscano con loro. Questo convegno deve segnare un cambiamento.”

L’obiettivo del convegno è aprire uno spazio di riflessione sul ruolo degli uomini nella prevenzione della violenza di genere. “Attenzione, vigilanza, aiuto e intervento attivo devono coesistere” afferma Trivelli. “Ripensare la mascolinità” significa proprio interrogare i modelli culturali e relazionali che strutturano la società, per promuovere forme di identità e di relazioni fondate sul rispetto e sulla parità.

“Da che sono Presidentessa del CUG, ASST Lecco ha organizzato 7 convegni. 5 di questi erano esclusivamente presieduti da donne.” dichiara Luciarosa Olivadoti. “La violenza di genere non è un problema solo delle donne. Dobbiamo capire che si tratta di un problema di comunità da affrontare con strumenti maschili e femminili.”

Durante il convegno verrà illustrato il servizio C.U.A.V. (Centri per Uomini Autori di Violenza). Si configura come un ambulatorio specialistico afferente alle Strutture di Psicologia Clinica dei Dipartimenti di Salute Mentale e delle Dipendenze degli enti coinvolti, finalizzato alla presa in carico di uomini che hanno commesso atti di violenza di genere nei confronti della partner o ex partner al fine di offrire un percorso trattamentale, fornendo loro strumenti per comprendere e modificare i propri comportamenti. L’ accesso è rivolto a uomini, con età superiore o uguale ai 18 anni che non presentano disturbi psichiatrici, dipendenze patologiche e/o gravi difficoltà linguistiche. Gli stessi possono fare richiesta di accesso al servizio, presso l’HUB di Vimercate o spontaneamente, o a seguito di Ammonimento dal Questore, o tramite invio di servizi territoriali e/o di altri Enti, o in situazione di procedimento penale in atto relativi alla legge 69/19 (c.d Codice Rosso) e a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

La sede HUB si trova presso la Casa di Comunità di ASST Brianza di Vimercate, via Brambilla n. 11. Le sedi territoriali si trovano invece presso Villa Serena – IRCCS San Gerardo dei Tintori di via Pergolesi, 33 a Monza e presso il Presidio di ASST Lecco di Costa Masnaga in via Papa Giovanni XXIII, n. 2.

L’obiettivo, secondo la psicologa e psicoterapeuta di ASST Lecco Laura De Capitani è “curare gli uomini per aiutare le donne”. E prosegue: “Si tratta di gruppi psicoeducativi che prenderanno avvio entro la primavera 2026. L’accesso deve partire dall’uomo: è una sua scelta, è lui che deve chiamare.”

Durante gli incontri, uno alla settimana, della durata di un’ora e mezza ciascuno, ci saranno interventi di tipo psicoeducativo, gestiti da equipe multidisciplinari composte da psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali ed educatori professionali. I terapeuti De Capitani e Federico Zorzi gestiranno i gruppi composti da una decina uomini ciascuno, e monitoreranno i progressi.

Il Dg Marco Trivelli e Luciarosa Olivadoti

Tutti gli uomini possono cambiare le cose, libro della Psicologa dei Processi Sociali Irene Facheris, ha ispirato l’iniziativa. “Bisogna cambiare lo sguardo. Con gli uomini bisogna usare il linguaggio degli uomini” spiega Olivadoti. Non più frasi come “pensa se fosse tua sorella, tua madre”, ma frasi come “pensa se fosse tuo fratello, pensa se fosse tuo padre”.

Che il tema sia sempre di grande attualità lo confermano anche i dati di accesso al Pronto Soccorso del Presidio di Lecco e Merate, aggiornati al 31 ottobre 2025. Si riscontrano 213 accessi in totale, e 17 di donne inferiori ai 16 anni di età. “Si è verificato un aumento del 10% rispetto all’anno precedente” commenta Olivadoti. Ciononostante, negli ultimi anni la voce degli uomini sta emergendo, insieme alla consapevolezza del loro ruolo nel cambiare le cose.

La violenza maschile sulle donne è a tutti gli effetti una piaga sociale che viene annotata come un problema femminile. Esso invece si lega strettamente alla questione maschile e al permanere di una cultura patriarcale, che si alimenta della profonda disparità che ancora sussiste tra uomini e donne.

Chiara Calabrese

E’ stata la psicologa e psicoterapeuta per ASST Lecco Chiara Calabrese a presentare la seconda iniziativa di ASST Lecco, una mostra fotografica allestita presso la Hall del Presidio Ospedaliero di Lecco. Lo scopo della stessa è portare l’attenzione sul problema più che mai attuale delle relazioni tossiche, che nascono dall’incontro tra bisogno di controllo e incapacità di indipendenza e troppo spesso sfociano in dinamiche di potere nei confronti del (più spesso della) partner.

La mostra sarà accessibile tra lunedì 24 novembre e domenica 30 novembre. Essa presenterà delle frasi rappresentative dei legami disfunzionali, con la speranza che la lettura delle stesse aiuti a prendere consapevolezza del problema. Afferma Calabrese: “Riportare l’attenzione su come la relazione sentimentale possa ingabbiare è importante. Si devono individuare questi meccanismi, in modo che si possa riconoscere ciò che non è amore.”

La mostra ha anche lo scopo di informare i cittadini sulla disponibilità presso ASST Lecco di un approccio integrato e multidisciplinare nella gestione dei legami disfunzionali e della dipendenza affettiva e nel contrasto agli stessi.