VALMADRERA – Un po’ in ritardo a causa del tardo arrivo della primavera e delle temperature più miti, la scorsa settimana è iniziata ufficialmente la migrazione dei rospi del Moregallo e sono già 2500 quelli salvati dai volontari che si prodigano in loro soccorso.
I “Bufo Bufo”, così come vengono nominati i rospi comuni, entrati nella stagione degli amori, abbandonano il bosco per raggiungere il lago, luogo dell’accoppiamento. Il pericolo è però rappresentato dalla rete viaria che taglia il loro percorso verso la riva, con il rischio che i poveri rospetti vengano schiacciati dalle auto in transito.
Così, da quasi vent’anni, anche nel lecchese c’è chi scende in campo ogni stagione per dare loro una mano ad attraversare in sicurezza la carreggiata. I volontari, armati di secchiello e torcia, solo venerdì sera ne hanno accompagnati più di novecento e i restanti nei giorni a venire.
Il gruppo proseguirà nell’opera anche nelle prossime settimane, fino a quando il processo migratorio non sarà completato. Gli interessati possono contattare l’indirizzo mail rospi.moregallo@gmail.com.
Ogni volontario dovrà essere munito di apposito giubbino catarifrangente, secchio, torcia elettrica con almeno 2/4 ore di autonomia.
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