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RUBRICA – ATTIMI –
14 febbraio: festa di San Valentino, festa degli innamorati.
Dalla seconda metà di questo mese per lo Svasso maggiore (Podiceps cristatus) inizia il periodo di corteggiamento per la formazione delle coppie che resteranno unite almeno per tutta la stagione riproduttiva.
Il rituale di corteggiamento avviene in acqua è molto complesso e articolato e si contraddistingue da un susseguirsi di gesti ben precisi.
Inizia con una serie di richiami, una sorta di “latrato”, che il maschio rivolge alla femmina per attirare la sua attenzione. Dopo di che un esemplare si immerge per “spiare” l’altro emergendo di tanto in tanto con il capo, che a sua volta assume una postura vistosa e piuttosto “civettuola”. Quando il contatto è stabilito, gli esemplari della coppia si avvicinano e fronteggiandosi muovono alternativamente la testa a scatti a destra e a sinistra aprendo completamente i ciuffi auricolari che incorniciano il loro capo.
Questa fase può durare decine di minuti durante i quali si estraniano completamente dall’ambiente circostante tanto da renderli vulnerabili a eventuali predatori.
Improvvisamente e quasi all’unisono la coppia di svassi si immerge per poi riemergere l’uno di fronte all’altre e sfruttando la forza della zampe palmate di ergono sul pelo dell’acqua petto contro petto e solitamente il maschio tende alla femmina un “regalo” costituito da un’alga o un’erba acquatica.
Tale danza , detta “danza del pinguino”, si svolge in prossimità del luogo in cui verrà costruito il nido. Una danza molto aggraziata e cadenzata da precisi tempi e cerimoniali. Il nido verrà costruito su una piattaforma galleggiante realizzata con vegetazione palustre intrecciate che verrà rinforzata per tutto il periodo della cova.
Vengono normalmente deposte 3/4 uova che si schiudono dopo quasi un mese di cova. I piccoli quasi subito pronti a nuotare autonomamente ma spesso trovano più comodo farsi trasportare dalla mamma salendo sul suo groppone ed accomodandosi tra le ali ripiegate da cui spesso spunta solo la testa dei pulcini che con i loro becchi sempre aperti reclamano incessantemente la loro razione di cibo.
Questo uccello è molto legato all’ambiente acquatico dove si muove con estrema agilità.
Lo Svasso Maggiore è presente in tutti i principali specchi d’acqua del nostro territorio. E’ infatti un ottimo nuotatore capace di compiere lunghe immersioni alla ricerca di cibo (quasi prevalentemente pesce) sfruttando la spinta delle robuste zampe palmate.
Lo svasso è molto territoriale e spesso si assistono a veri e propri inseguimenti per scacciare gli intrusi.
Particolare è il piumaggio che in estate da un vero e proprio abito nuziale caratterizzato da ornamenti molto vistosi sul capo. Il maschio e la femmina sono molto simili.
Francesco Renzi
www.francescorenzi.com
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