BALLABIO – L’eliminazione del sacco nero, la repressione dei trasgressori, l’ottimizzazione del servizio in discarica, la diffusione delle buone prassi ecologiche, l’avvio del porta a porta per la raccolta del vetro hanno valso a Ballabio il meritato riconoscimento in materia di corretto smaltimento dei rifiuti.
Il paese del sindaco Alessandra Consonni ottiene, con riferimento al 2016, il raddoppio del premio economico che Silea assegna ai Comuni più virtuosi. Ne dà notizia, con particolare soddisfazione, l’assessore al Territorio e Ambiente Celestino Cereda.
“Il nostro Comune – informa Cereda – ha ottenuto un particolare riconoscimento per l’elevato livello di attenzione all’ambiente dimostrato nell’arco del 2016, in materia di corretto smaltimento dei rifiuti. Per parlare di cifre, nel 2015 Ballabio aveva ottenuto da Silea un premio pari a 1071,17 euro: nel 2016 ci sono stati riconosciuti 2303,27 euro. Un notevole salto come si vede!”.
“Già a fine del 2015 – osserva l’assessore – Ballabio aveva raggiunto gli obiettivi fissati per la produzione di rifiuti urbani oltre a quello della qualità del rifiuto medesimo. Il raggiungimento di entrambi i risultati costituisce una duplice significativa valenza che testimonia gli sforzi profusi. Le cifre valgono molto, più di tante parole: evidentemente è stato fatto un buon salto di qualità: questa è la testimonianza che la strada intrapresa è quella giusta; lo consideriamo un punto di partenza e un grande stimolo per puntare ancora più in alto”.
Il risultato ottenuto da Ballabio, sottolinea Celestino Cereda, pone la cittadina all’avanguardia perlomeno in Valsassina. “Infatti – prosegue l’assessore – il paese della Valsassina che più si avvicina, restando comunque a grande distanza, è Premana che ha conseguito un premio che è meno della metà del nostro. Salvo un paio d’altri con cifre attorno ai 200 euro, il resto della Valsassina non ha preso premi. In tre casi non sono stati nemmeno raggiunti gli obiettivi di qualità. Ma non dobbiamo accontentarci ed è per questo che stiamo valutando la fattibilità di ulteriori, eventuali iniziative”
Cereda non dimentica il ruolo svolto dai cittadini: “Ringrazio i ballabiesi – conclude – per aver collaborato e aderito con slancio alle sollecitazioni e ai cambiamenti proposti dell’amministrazione comunale. Questo premio è la cartina di tornasole che testimonia il credo nei valori ambientali di tutta la nostra comunità, nel rispetto di ciò che ci circonda e nel quale viviamo. A parte pochi asociali nei cui confronti non vi è stata e non vi sarà alcuna tolleranza, l’intero paese ha saputo contribuire con grande senso di civismo, ciascuno per ciò che gli compete, nell’interesse di tutti”.