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LECCO – Si corre nel pomeriggio di sabato la prima gara “Uphill” nel contesto del “Bike up”, il festival europeo della bici elettrica ospitato per la sua prima edizione nella città di Lecco dal 30 maggio al 1 giugno: una tre giorni di eventi, conferenze, attività e possibilità di provare i modelli di bici a pedalata assistita presso i numerosi stand di espositori presenti nel centro città, tra Piazza XX Settembre e Piazza Cermenati.
Rientra in questa cornice la gara di Uphill, novità assoluta nel mondo delle corse in bici, che vede circa 30 piloti gareggiare lungo un percorso in centro città, irto di ostacoli e tecnicismi, rigorosamente in salita: il contrario insomma del ben più noto Downhill.
In 24 rider, poco dopo mezzogiorno, si sono ritrovati alla partenza in Piazza Cermenati per testare il percorso, definito breve ma molto tecnico dai piloti: da piazza Cermenati i piloti sono saliti su per la stretta scalinata del vicolo Canonica, proseguendo per via San Nicolò e il tratto pedonale che conduce al vicolo Aronne Cima, da qui per via Bovara – tratto tra civica Biblioteca e largo Montenero – ingresso e uscita dal Vallo, poi il tratto pedonale a fianco di via Volta, i giardini della Biblioteca Civica, di nuovo via Bovara, via Resinelli, per concludere il percorso ripassando da via san Nicolò fino all’arrivo, in Piazza Cermenati.
Tre le categorie in gara, A1, A2 e B, suddivise per “potenza” del motore elettrico, 4 gli atleti per ogni batteria: i primi due di ogni categoria passeranno al turno successivo fino alla finale, in programma sabato sera. In palio brugole e altre attrezzature per biciclette messe a disposizione dagli espositori.
Soddisfatti gli organizzatori dell’evento, che hanno dovuto constatare l’affluenza di un numero di piloti più alto del previsto, tant’è che le biciclette messe a disposizione non sono risultate sufficienti per ogni atleta: i mezzi saranno pertanto divisi tra i corridori. Non è mancato, tra questi ultimi, qualche commento pre-gara: percorso impegnativo, viste le strettoie, ma stimolante.
“Forse più duro di quanto ci si aspetta governare una bici elettrica sugli ostacoli, la resa non è sicuramente la stessa di una bici normale” – ha detto qualcuno, mentre in tanti hanno convenuto sulla necessità di avere a disposizione per le possibili edizioni future un tracciato di gara più lungo.
Numerosi infine i cittadini radunatisi in piazza per assistere alla curiosa competizione, per ora risparmiata dal maltempo che pure era stato previsto per la giornata di oggi; minimi anche i disagi alla circolazione, nonostante la chiusura di alcuni tratti di strada per consentire lo svolgimento della gara. A fine gara saranno messe a disposizioni le classifiche coi nomi dei vincitori.
