MANDELLO – L’appuntamento è per domenica prossima, 30 novembre. Quel giorno la Bocciofila Mandellese organizzerà la propria gara sociale che presso il “Circolo Promessi sposi”, in via Montello a Molina, vedrà sfidarsi sei ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni, tutti e sei studenti delle medie e tutti e sei grandi appassionati appunto del gioco delle bocce, disciplina a cui si sono avvicinati con il giusto entusiasmo e con la determinazione e la grinta necessarie per emergere.
La gara avrà inizio alle 14.30 e sarà l’occasione – come tiene a sottolineare il presidente Alfio Carminati – per promuovere anche a livello giovanile il gioco delle bocce , “uno sport che nonostante i nostri sforzi e le nostre ripetute sollecitazioni ad oggi non può contare su un vivaio che possa dirsi pienamente soddisfacente”.
“Il numero dei ragazzi che lo praticano – aggiunge Carminati – è infatti ancora relativamente basso, quando invece sarebbe più che mai necessario un ricambio generazionale. Quello delle bocce è un gioco antico, ma non per questo deve essere dimenticato, anzi”.
Alfio Carminati si rivolge poi direttamente ai genitori. “I ragazzi che vengono da noi – dice – si divertono e trovano, particolare tutt’altro che trascurabile, un ambiente sano e moralmente pulito. Da qui l’invito a invogliare i figli ad avvicinarsi a questa disciplina, che può anche dare belle soddisfazioni”.
A questo proposito va ricordato che proprio la Bocciofila Mandellese ha lanciato in questi anni giovani campioni come ad esempio Christian Tacchini, 17 anni, che ha ottenuto brillanti risultati e ha tra l’altro rappresentato Lecco ai Nazionali di Roma.