CALOLZIO – Una mattinata, quella di venerdì, all’insegna della musica e dell’incontro fra generazioni per i giovani alunni, componenti del coro della scuola secondaria di primo grado Alessandro Manzoni e gli anziani che li hanno accolti alla casa di riposo Madonna della Fiducia, a Foppenico.
“Per noi è un momento importante, siamo onorati di essere qui” hanno esordito i ragazzi che a breve saranno protagonisti di un concorso internazionale a Trento e di una serie di concerti in programma nei prossimi giorni. Da quest’anno, infatti, grazie all’amministrazione dell’istituto comprensivo, che l’ha fortemente voluto, e al potenziamento dell’offerta scolastica è stato possibile organizzare un coro stabile formato da ben 63 elementi provenienti dai plessi di Calolzio e Torre de Busi, guidati dal maestro Alberto Sgrò.
Un repertorio vasto, che ha spaziato dal pop al rock, per soffermarsi sulla musica tradizionale popolare, quello proposto agli anziani della casa di riposo che hanno applaudito i giovani sulle note di “Evenu shalom” una canzone popolare ebraica, “Mr Rabbit” dal jazz, fino poi alle hit pop più moderne quali “Essere umani” di Marco Mengoni, interpretata anche nel linguaggio dei segni, e “Sofia” cantata da Alvaro Soler.