MANDELLO – Assessorato alla Cultura di Mandello, Pro loco e Fondazione Ercole Carcano insieme per il Gran gala lirico, tema del secondo atto della rassegna “Lago di Como in musica” che si tiene alla Fondazione Carcano, in via Statale. L’appuntamento è per venerdì 17 marzo alle ore 21 (ingresso libero).
A esibirsi saranno Natalia Nagorna al pianoforte (a lei è affidata anche la direzione artistica della rassegna), Irina Belousova (soprano), Matteo Jin (baritono) e Vitaly Kovalchuk (tenore).
“Sarà una serata dedicata ad alcune tra le più belle arie – spiegano i promotori – con duetti e terzetti d’opera di grandi compositori italiani e stranieri, che con le loro pagine musicali hanno contribuito a emozionare sentimenti e animi”.
“Tre voci fondamentali della lirica, ossia baritono, soprano e tenore – aggiungono – si alterneranno nell’interpretazione di pagine musicali sia in forma solistica sia in insieme, dando non soltanto la loro voce artistica ma anche l’interpretazione scenica, fondamentale per il repertorio proposto”.
Verranno proposti brani di compositori quali Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Leoncavallo, Chopin e Lehar.
La pianista Nagorna si è diplomata in pianoforte principale e didattica con il massimo dei voti al Conservatorio di Kiev. Svolge attività di composizione ed è autrice di colonne sonore per film. Si è esibita in Russia, Ucraina, Repubblica Ceca, Germania, Svizzera e Italia.
Collaboratrice della classe di canto del maestro Luciano Andreoli, ha fondato con lui il duo LuNaMusic, che predilige un repertorio vocale internazionale affiancato a quello lirico, cameristico e liederistico.
Irina Belousova ha iniziato i suoi studi nel Collegio musicale del Conservatorio di Mosca. Trasferitasi in Italia, è vincitrice di due concorsi internazionali in Italia.
Vitaly Kovalchuk ha cominciato gli studi di canto lirico presso il liceo musicale “Kryshelnizka” nella sua città natale Ternopil, in Ucraina. Ha poi proseguito gli studi al Conservatorio “Verdi” di Milano. Nel 2002 ha iniziato a collaborare in ruoli da comprimario con l’“Orquestra Simfonica do Norte” in Portogallo in varie opere sotto la direzione del maestro José Ferreira Lobo.
Nel 2007 ha debuttato come solista primario, interpretando il ruolo di Canio nell’opera “Pagliacci” a Cosenza.
Matteo Jin è nato a Cheonan, in Corea del Sud, nel 1987. Si è diplomato in canto lirico alla “Seoul Arts High School”. Trasferitosi in Italia, si è diplomato con il massimo dei voti anche al Conservatorio Verdi di Milano.
Appuntamento dunque venerdì 17 marzo alla Fondazione Carcano.