CALOLZIO –Le bancarelle disposte sul viale che costeggia il lungo fiume dal monastero del Lavello fino al termine dell’area pedonale che dà sulla tangenzialina, la piazza Marinai d’Italia come ampio parcheggio. Tutto questo non c’è ancora, ma le pratiche per rendere così il mercato del martedì a Calolzio sono già inter res.
In Valle San Martino della riqualificazione del mercato, che tradizionalmente si svolge ogni martedì mattina al Lavello, se ne parla fin dai tempi dei progetti della tangenzialina. Oggi gli stalli degli ambulanti sono disposti a formare una ‘L’ fra la zona asfaltata del lungo fiume e il piazzale Marinai d’Italia. Il progetto, invece, è di snodare il mercato su una sola linea, proseguendo su viale Alcide de Gasperi fino all’imbocco (chiuso al traffico) della tangenzialina, ricavando dal piazzale un parcheggio in più.
“Lo scorso 28 marzo, grazie ai rappresentanti di categoria, al termine del mercato abbiamo fatto una simulazione di spostamento dei banchetti – circa 70 – dal piazzale al viale de Gasperi, è andata bene, sono emerse alcune criticità risolvibili con poco” commenta il vicesindaco e assessore al commercio Massimo Tavola. L’opera più ingente sarebbe l’allargamento dell’asfaltatura, mentre le colonnine interrate, necessarie agli ambulanti, sono già predisposte. “Abbiamo visto che ci sono problemi di allocazione degli stalli, alcuni troppo vicini alle piante, le siepi da potare, ma si tratta di cose rimediabili” continua Tavola.
Ci sono poi le questioni burocratiche, che rappresentano il vero bandolo per dipanare in tempi brevi la matassa; “il Parco Adda Nord – all’interno del quale rientra l’area del Lavello (ndr.) – deve approvare le modifiche che verrebbero fatte, dalla barra girevole al termine dell’isola pedonale, la recinzione che impedisca l’accesso alle auto e i lavori di adattamento come la deviazione della pista ciclabile all’imbocco della tangenzialina” spiega il vicesindaco, che è alle prese anche con la stesura del nuovo regolamento per il commercio su aree pubbliche; “stiamo tenendo conto delle recenti norme regionali, ci tengo a ringraziare l’ufficio tecnico, quello al commercio ed i vigili urbani per il grande lavoro di sinergia che si sta mettendo in atto” ha continuato.
Se tutto va come deve andare, senza intoppi burocratici, con il placet del Parco Adda Nord e dopo le audizioni degli ambulanti, la questione arriverà in consiglio comunale e, in un paio di mesi, si potrebbe già assistere alla novità. “Non abbiamo fretta, vogliamo fare le cose in modo chirurgico, il mercato del Lavello è uno dei migliori della provincia e non solo, in una location bellissima, deve rimanere un fiore all’occhiello e un punto di riferimento” ha concluso il vicesindaco Tavola