ERBA – Ultimo atto, quest’oggi a RistoExpo di Lariofiere, per il concorso gastronomico Il Piatto di Lecco organizzato da Confcommercio Lecco in collaborazione con l’Associazione Cuochi di Lecco che ha visto la partecipazione di 20 ristoranti.
Dopo le parole introduttive di Pierdomenico Frigerio, consigliere della Fipe Lecco, il commento dell’assessore provinciale all’Agricoltura, Caccia e Pesca Carlo Signorelli e quella di Claudia Crippa direttore del consorzio Igt Terre Lariane, la parola è passata a Ferruccio Castelli presidente dei cuochi Lecco che ha evidenziato come “in questa terza edizione abbiamo raggiunto ottimi livelli di qualità, sia nella preparazione dei piatti che nella presentazione delle portate”, poi ha ricordato come “l’obiettivo del concorso è quello di riuscire a individuare un piatto tipico-tradizionale del nostro territorio sia per il lago che per la terra”.
Infatti, come nelle due edizioni precedenti, anche quella di quest’anno ha visto il concorso diviso in due: le sezione di Lago, dove il protagonista di portata è stato il lavarello e la sezione di Terra che ha visto come ingrediente principe il coniglio (o la lepre).
Parole di grande soddisfazione anche per il vice-presidente dei Cuochi di Lecco Vincenzo Di Bella: “Quest’anno abbiamo potuto vedere grande professionalità e voglio ringraziare tutti, ristoratori ma anche i giurati che hanno seguito con grande partecipazione l’evento”.
Quindi le premiazioni, con il giornalista Gianfranco Colombo a scandire prima i nomi di tutti i concorrenti per una prima carrellata, dopodichè si è passati all’assegnazione dei primi premi. Nella sezione Terra ad aggiudicarsi il primo premio (targa e assegno del valore di mille euro) è stato Nicola Esposito chef e cotitolare del ristorante albergo Esposito di Barzio che ha presentato una “salsiccia di coniglio, crema di riso e gremolada con spumoncino di mais”.
Nella categoria Lago a vincere (targa e l’assegno di mille euro) sono stati Marco Mario Nasassi del ristorante Il Cavatappi di Varenna con “Zuppa di lavarello rivisitata”.
Due infine i premi speciali assegnati: ad Adelio Rigamonti proprietario e chef del ristorante Il Bugigattolo di Costamasnaga è andato il “Gino e Iole Tommasoni” come miglior chef esecutore (targa e 200 euro più l’iscrizione gratuita al concorso di Erba che si terrà in occasione del RistoExpo 2014) che ha servito una “terrina di coniglio tiepida con extravergine alla cenere vegetale”;
mentre il premio ospitalità è andato a Ferruccio Castelli del ristorante Montecodeno di Varenna.