LECCO – Il radon è un gas radioattivo di origine naturale, considerato dopo il fumo il principale fattore di rischio per l’induzione di tumori polmonari. Il problema è particolarmente rilevante nella provincia lecchese, caratterizzata da concentrazioni medie negli ambienti confinati tra le più alte a livello nazionale, come è emerso dalle indagini promosse negli ultimi anni dall’ARPA.
Su questo tema, venerdì 25 ottobre (dalle 9.00 alle 12.45) presso la Sala Don Ticozzi, la Provincia di Lecco, in collaborazione con ASL e ARPA, organizza il workshop informativo Radon, nemico invisibile… ma presente in provincia di Lecco, per sensibilizzare e informare amministratori e tecnici comunali, operatori del settore, associazioni di categoria sul problema del radon e sulla gestione del relativo rischio.
Il workshop sarà aperto dal Presidente della Provincia Daniele Nava, dall’Assessore all’Ambiente della Provincia di Lecco Carlo Signorelli, dal Direttore Sanitario dell’ASL di Lecco Antonio Gattinoni e dal Direttore dell’ARPA di Lecco Angelo Pirovano.
I temi discussi spazieranno dalla natura, origine e diffusione del radon in Italia agli effetti del radon sulla salute umana, dai risultati delle campagne di misura in regione Lombardia e in provincia di Lecco alle iniziative di prevenzione su scala regionale e locale, nonché alle caratteristiche dell’edificio “radon free”.
Verranno inoltre presentati i risultati preliminari della campagna di misurazione del radon presso le sedi degli uffici provinciali e degli istituti scolastici di proprietà, tuttora in itinere, in collaborazione con l’ENEA – Istituto di radioprotezione di Bologna.