MANDELLO – Una serata per presentare un progetto che l’associazione porta avanti da anni e che assicura un aiuto importante alla storica scuola dell’infanzia della frazione mandellese. Una serata tra poesie dialettali, immagini e canti. Ma soprattutto un appuntamento con un comune denominatore: Olcio e la Olciosportiva.
Venerdì 14 novembre al teatro comunale “De Andrè” di Mandello verrà infatti presentato il “calendario artistico 2015” dell’associazione presieduta da Riccardo Fasoli.
Come da tradizione, su ogni pagina del calendario sarà riportata una poesia dialettale di Elio Cantoni, composizioni in cui all’ironia si accompagnano spesso considerazioni destinate a far riflettere e dove in taluni casi c’è posto anche per il sentimento.
Originario proprio di Olcio, dove è nato nel dicembre 1939, Cantoni ha scritto centinaia di poesie, a dodici delle quali si accompagnerà – sul calendario 2015 – la riproduzione di altrettanti acquerelli della brava pittrice Maria Chiara Rosa, che nella vita di ogni giorno fu la dolce e affettuosa compagna dell’indimenticato artista mandellese Alessandro De Battista.
Sulla prima pagina e sul retro del calendario saranno invece riportati (e anche questa è una tradizione) due scorci di Olcio “firmati” da Celestino Panizza, classe 1948, a sua volta originario della frazione mandellese, da sempre grande appassionato di fotografia.
La serata di venerdì 14 avrà inizio alle ore 20.45 e sarà a ingresso libero. Condotta da Virna Dotti e accompagnata da proiezioni di Marco Mainetti, sarà allietata dai canti del Coro “Voci nel tempo” di Cortenova, costituito nel 2007 e diretto dal maestro Massimo Gilardoni.
Lo stesso complesso vocale si era esibito due anni fa proprio presso la scuola dell’infanzia di Olcio nella serata organizzata in occasione del centenario di fondazione dell’asilo, la cui costruzione ebbe inizio nei primi anni del 1900 su terreni oggetto di lasciti e donazioni da parte di alcuni benefattori.
La realizzazione del fabbricato venne ultimata alcuni anni dopo e la conduzione della scuola affidata inizialmente a una congregazione di religiose dell’Istituto Suore adoratrici del Santissimo Sacramento di Rivolta d’Adda.
Nel 2000 la Regione Lombardia ha riconosciuto l’asilo di Olcio – che ha sede in Contrada Maggiore – quale ente dotato di personalità giuridica di diritto privato e attualmente la scuola dell’infanzia è associata alla Fism (Federazione italiana scuole materne) provinciale di Lecco.
Presidente del consiglio d’amministrazione è don Mario Tamola, parroco della frazione.