LECCO – E’ una lettera dettata dalla esasperazione quella che ci giunge da Maggianico, dove alcuni residenti hanno deciso di scriverci per segnalare una situazione di degrado e insicurezza per gli abitanti del rione e i frequentatori del Parco di Villa Gomes, uno dei parchi più belli della città che deve fare i conti con sporcizia e brutte frequentazioni (più volte al suo interno sono state rinvenute delle siringe, con il rischio che qualche bimbo potesse ferirsi). Dopo le promesse, i residenti vogliono i fatti e chiedono maggiore sicurezza.
“Gentile redazione,
Ci permettiamo di scrivere poche righe relativamente ai molti articoli apparsi nell’ultimo periodo sui quotidiani locali e in particolar modo mi riferisco alla situazione del parco di Villa Gomez in Maggianico di Lecco.
A Maggianico c’è bisogno di più sicurezza e su questo principio siamo tutti d’accordo. Per comprendere meglio la situazione che si è venuta a creare, innanzitutto è necessario dare la corretta cronologia dei fatti.
La situazione è da tempo complicata, si attendeva un intervento delle autorità competenti, ma esasperati dall’attesa per smuovere gli eventi si è reso necessario nella prima decade di Giugno un esposto a tutte le autorità competenti da parte di alcuni residenti.
Nei vari incontri di approfondimento è stato fatto notare che il rione di Maggianico era l’unico in tutta la città di Lecco a non avere nessuna telecamera di videosorveglianza, successivamente c’è stato un incontro anche con la narcotici.
A seguire, sono stati molti gli interventi di controllo degli organi di polizia che ci hanno parzialmente tranquillizzato. Solo successivamente ai fatti di cui sopra (esposto alle autorità competenti), il Comune di Lecco ha ritenuto necessario muoversi e promettere l’installazione di 8 telecamere che come comunicato dall’assessore Bonacina, saranno installate prima della fine del 2016. Ci contiamo!!!
Fatte le opportune premesse ci chiediamo: Qualcuno avrà delle responsabilità se in due zone ben definite del rione di Maggianico (Parco di Vila Gomez e Via alla Fonte) la situazione è degenerata sotto gli occhi di tutti. Chi doveva vigilare ? Di chi è il compito di presidiare il territorio e garantire la sicurezza dei cittadini ?
Nel rione di Maggianico risiedono almeno tre consiglieri comunali, possibile che non si siano accorti della situazione? Possibile che nessuno li abbia informati ?
Va bene tutto, comprendiamo che ci vuole del tempo per l’istallazione delle telecamere, (probabilmente andava fatto già qualche anno fa) ma i cittadini sono stati fin troppo pazienti e riteniamo che sia importante non superare il limite. E il limite a nostro avviso si supera quando si leggono tanti commenti sui giornali da parte delle istituzioni che si spingono fino ad insinuare che; “la mancata frequenza da parte di famiglie, ragazzi e anziani, lascia spazio a questo tipo di fenomeni. Bisogna cercare di tirar dentro un altro tipo di frequentazione” nella speranza che la presenza dei cittadini spinga questi insediamenti a spostarsi.
Perdonate la franchezza ma in questo contesto la responsabilità può essere di tutti fuorchè dei cittadini !! Semplificando i concetti crediamo che cittadini abbiano il dovere di pagare le tasse, le istituzioni competenti hanno il dovere di sorvegliare, garantire la sicurezza e tenere puliti e in ordine i luoghi pubblici.
Come possiamo portare i nostri bimbi al parco di Villa Gomez se spesso troviamo sporcizia abbondono e udite udite siringhe !!!
Sono le istituzioni che devono intervenire per prime, dateci la garanzia di poter accedere ogni giorno al nostro bellissimo parco in condizioni di assoluta sicurezza e pulizia e noi tutti torneremo a frequentarlo come tante generazioni hanno da sempre fatto.
L’ultimo allarmante episodio è di Giovedi 17 Novembre quando durante le gare scolastiche un gruppo di genitori ha allertato la polizia locale perché dai bagni del parco proveniva un odore molto sgradevole e si sono travati dinnanzi ad uno spettacolo indecente; feci, preservativi e siringhe.
Pronto l’intervento della Polizia Municipale, allertata telefonicamente dai genitori, ma contestabile la soluzione adottata: la chiusura dei bagni !!!
Ci auguriamo che nessuno durante la manifestazione abbia avuto la necessità di usufruire dei servizi igienici, confortati comunque del fatto che nel parco sono presenti numerosi alberi per i bisogni più impellenti.
Desideriamo comunque ringraziare per il pronto intervento la Pulizia Municipale, che siamo certi abbia fatto tutto quanto nelle sue possibilità e nel rispetto dei ruoli. Sicuramente se avessero più agenti da dedicare al territorio (non solo 5) potrebbero garantire fin da subito un maggior controllo.
Infine apprendiamo sempre dai giornali un ipotetico progetto di valorizzazione del parco con iniziative non meglio precisate, annunciato addirittura per le prossime festività natalizie. Meglio tardi che mai si dice in questi casi, aspettiamo fiduciosi di esser coinvolti e informati.
Apprendiamo sempre dai giornali, l’idea dell’assessore Bonacina di trovare tra la cittadinanza un gruppo di volontari che possano presidiare il parco con una pettorina. Permetteteci di dissentire, non è un ruolo che spetta ai cittadini, oltretutto il rischio di prendere botte o trovarsi in situazioni di difficoltà sarebbe molto alto. L’idea non è da scartare ma ribadiamo nuovamente che prima è necessario che le forze dell’ordine riconducano la situazione alla normalità.
Tanti parlano, propongono soluzioni e danno consigli. Concedete anche a noi cittadini di essere propositivi, ci viene fin da subito un’ idea; perché non dotate fin da subito della pettorina tutti i consiglieri comunali residenti a Maggianico oppure a tutti o parte di quegli elettori di Maggianico che durante la prima campagna elettorale dell’ex giunta Brivio con tanto di foto sul giornale dichiaravano: “ io ci metto la faccia “ E’ giunto il momento di passare dalle parole a fatti, oltre che la faccia metteteci tutto voi stessi.
Ci siamo limitati semplicemente ad una esposizione dei fatti. Desideriamo che queste righe non vengano strumentalizzate in alcun modo e per nessun fine politico, semplicemente ci auguriamo possano essere di stimolo per tutti con l’unico scopo di affrontare e risolvere una volta per tutte una situazione diventata poco sostenibile”.
Gruppo residenti di Maggianico
Lettera firmata