MANDELLO – Quella che è stata la “Villa delle rose” rinascerà ed è destinata – una volta realizzato l’intervento edilizio prospettato sulla struttura posta lungo la Provinciale 72, nelle immediate vicinanze della “Gilardoni raggi X” – a dare ulteriore slancio alle ambizioni turistico-ricettive del nostro lago e in particolare di Mandello.
Il piano attuativo relativo all’intervento in questione, il primo di cui viene proposta la realizzazione dall’entrata in vigore del nuovo Piano di governo del territorio, è stato approvato ieri sera, giovedì 27 novembre, dal consiglio comunale.
“Ne sono felice – ha premesso Grazia Scurria, assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata, in sede di illustrazione del provvedimento – innanzitutto perché questa è la dimostrazione che il Pgt non è uno strumento ingessato, come qualcuno aveva detto, e poi perché il percorso che ha portato alla definizione del piano attuativo stesso è stato condiviso da tutti i consiglieri della Commissione consiliare che hanno avuto l’opportunità di esaminarlo e di valutarne i contenuti e le finalità”.
Cosa diventerà, dunque, l’ex “Villa delle rose” – ora denominata Villa Lario – struttura di apprezzabile pregio architettonico affacciata sul lago?
In primo luogo la “Mas.Bit Srl” di Lecco, società proprietaria dell’immobile (Mario Invernizzi ne è il legale rappresentante), ha previsto il parziale ampliamento dell’edificio, che nel corso degli anni era già stato oggetto di interventi che ne avevano modificato l’aspetto originario e che dovrà accogliere esclusivamente attività turistico-ricettive.
Non a caso il progetto, che ha già avuto il benestare della Soprintendenza dopo avere ottenuto anche il parere favorevole della Commissione paesaggio del Comune di Mandello, prevede che l’ampliamento di circa 80 metri quadrati debba riguardare la sala da pranzo rivolta verso il lago e collocata laddove attualmente sorge la scala centrale di accesso alla villa.
“Quello che ora è un piano rialzato – ha spiegato l’assessore – una volta ultimato l’intervento diverrà di fatto il piano terra dell’edificio, poiché il terreno circostante verrà movimentato in modo da raccordarlo con il pavimento della nuova sala”.
Grazia Scurria ha poi sottolineato l’importanza della ristrutturazione che si andrà ad attuare. “La villa verrà rivitalizzata – ha detto – e diverrà sede di eventi particolarmente qualificanti e significativi, il primo dei quali si legherà a filo doppio a Expo 2015 in virtù di una partnership già sancita con un’associazione europea di chef stellati che porterà a Mandello, appunto in occasione dell’esposizione universale del prossimo anno, ben dodici delegazioni straniere. Questo evento porterà così il nome di Mandello in tutto il mondo”.
Nella parte esterna della villa verranno realizzati alcuni parcheggi pubblici e dall’intera operazione (che costituisce un nuovo esempio di efficace collaborazione tra l’ente pubblico e un privato intenzionato a svolgere un’attività imprenditoriale) il Comune di Mandello incasserà, in due tranche, poco meno di 120mila euro.
L’approvazione definitiva del piano attuativo, che prevede altresì la sistemazione del passaggio pedonale che collega strada provinciale alla spiaggia pubblica sottostante, avverrà all’inizio del prossimo anno, così che la nuova “Villa Lario” possa essere pronta entro la primavera-estate.
L’assessore Scurria ha anche spiegato che la convenzione prevede che per sette giornate all’anno la villa sarà concessa in uso gratuito al Comune, che la sfrutterà per ospitarvi eventi particolarmente significativi.
In sede consiliare il provvedimento è stato approvato all’unanimità. “Questo piano attuativo – ha rimarcato in particolare Francesco Silverij, esponente di minoranza – farà decollare una struttura di elevato profilo e ciò dovrà essere motivo di orgoglio per Mandello e i mandellesi”.