MANDELLO – E’ stata la festa dello sport, la festa dei giovani e dei giovanissimi, incontrastati protagonisti ieri sera, venerdì 28 novembre, al teatro “De Andrè” di Mandello. A chiamarli a raccolta il Comune, che come ogni anno ha voluto che le luci della ribalta si accendessero per una sera sugli atleti under 16 maggiormente distintisi nelle competizioni disputate nel corso del 2014.
Una vera e propria festa, dunque, con l’assessore allo Sport, Luciano Benigni, che in apertura non ha esitato a ringraziare “quei genitori che sostengono, in non rari casi con fatica e sacrificio, i loro ragazzi e li invogliano a praticare una disciplina sportiva”.
“Io credo fortemente – ha detto l’assessore rivolgendosi al pubblico che ha gremito il cine-teatro comunale – nei valori autentici dello sport e so che molti di voi condividono questa mia convinzione”.
Il sindaco Riccardo Mariani ha quindi sottolineato “la forza di una comunità operosa che anche nello sport non è seconda a nessuno”, dopodiché il primo ospite a salire sul palco del “De Andrè” è stato Massimo Tagliaferri, campione di ultra trail, grande protagonista sul finire della scorsa estate al Tor des Geants, uno tra gli eventi sportivi più incredibili nel panorama internazionale che si disputa in Valle d’Aosta sulla distanza dei 330 chilometri e che ha visto il mandellese (primo tra i lombardi in gara) conquistare l’ottavo posto assoluto.
“L’anno prossimo ci saranno i campionati del mondo – ha detto Tagliaferri stuzzicato da Benigni sui suoi prossimi impegni – e mi piacerebbe riprovarci”.
Dopo di lui spazio a Emanuel Angius, pilota free styler che tra un’acrobazia e l’altra con la sua moto da trial ha coronato quello che era il suo sogno, appunto diventare pilota. “Questo sport mi regala emozioni forti – ha detto- ma è importante ascoltare sempre ogni consiglio per non correre eccessivi rischi”.
Un applauso caloroso ha quindi accompagnato l’entrata in scena di Marta Cereda e Davide Trincavelli,vincitori del Campionato delle Grigne di corsa in montagna intitolato alla memoria di Marco Invernizzi. “La corsa in montagna è uno sport faticoso – ha spiegato Marta – ma regala anche tante soddisfazioni”. E Davide ha aggiunto, in tono scherzoso: “A me dicono che vinco divertendomi, ma forse sono bravo a bluffare…”.
Dopo le testimonianze di Roberto Corradi e Vinicio Pellegrino, rispettivamente tecnico della società pugilistica Frimas di Calolziocorte e presidente dell’Oggiono Rugby Club, spazio ai giovanissimi protagonisti dell’edizione 2014 di “Sportivamente all’aperto” , vinta dalla compagine mandellese su un lotto di oltre 30 formazioni partecipanti in rappresentanza di altrettanti comuni della provincia. Tra loro vi era Rebecca Molteni, brillante protagonista anche nel pattinaggio artistico su ghiaccio.
Palcoscenico e applausi sono stati quindi per la sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, che quest’anno ha festeggiato il proprio decennale. Una festa nella festa, è il caso di dire, per i ragazzi della sezione, considerato che il riconoscimento più significativo della serata è stato attribuito alla loro responsabile Franca Lafranconi. “Per questo progetto Franca ha fatto di tutto – ha specificato Benigni, per l’occasione affiancato dal sindaco Mariani – perché l’ha pensato, l’ha messo in campo e l’ha portato avanti”.
A lei il primo cittadino ha consegnato una medaglia d’oro. Nella motivazione veniva evidenziato il suo “avere insegnato modi diversi di convivere con la disabilità”.
Uno dopo l’altro sono quindi stati premiati i protagonisti della stagione 2014 della Bocciofila Mandellese (“dobbiamo rinverdire uno sport che in particolare negli anni Ottanta a Mandello esprimeva grandi campioni”, ha detto il presidente Alfio Carminati), dell’Istituto Santa Giovanna Antida, della scuola media “Alessandro Volta” e della gloriosa Canottieri Moto Guzzi.
“Mandello ha la fortuna di avere un patrimonio naturale immenso rappresentato dal lago – ha detto il presidente di quest’ultimo sodalizio, Livio Micheli, di recente insignito dal Coni della medaglia di bronzo al merito sportivo in qualità di dirigente – e la scuola giovanile, in assoluto tra le più forti a livello nazionale, è un nostro vanto e un fiore all’occhiello”.
A osservare e a coccolare i campioncini della Guzzi vi era, sul palco, anche Giuseppe Moioli, 87 anni compiuti lo scorso agosto, autentico mito del canottaggio.
La serata – che ha regalato anche momenti di apprezzato spettacolo con il gruppo di street dance “Busker” e con le bolle di sapone di Anna Tempesta, brava attrice e fantasista protagonista anche al programma televisivo Tu si que vales – è proseguita con le premiazioni degli atleti della Lega navale di Mandello e delle sezioni tennis, atletica, basket e calcio della Polisportiva.
“Lo scorso anno – ha osservato Carlo Gilardi, vicepresidente della società – abbiamo superato i 1.500 tesserati. Nostro intento non è far crescere campioni ma educare i ragazzi attraverso lo sport”. E chi fa sport, per dirla con l’ultimo messaggio lanciato dall’assessore Benigni, “vuol bene al proprio paese”.
DI SEGUITO, LA GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA FESTA DELLO SPORT DI VENERDI’ 28 NOVEMBRE A MANDELLO