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MANDELLO – Il Soccorso degli alpini di Mandello ha rinnovato lo scorso fine settimana il tradizionale appuntamento con la propria cena sociale.
Un momento conviviale oltremodo sentito dai responsabili e dai volontari del “pronto intervento” e che quest’anno ha assunto un significato particolare essendo coinciso con i festeggiamenti per la recente conclusione dei lavori di costruzione della nuova autorimessa, inaugurata ufficialmente lo scorso 13 settembre alla presenza delle autorità civili, militari e religiose di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna sui cui territori comunali il Soccorso è attivo da oltre tre decenni.
Durante la cena sono stati consegnati gli attestati a quei volontari che nel corso del 2013 hanno completato la loro formazione con la certificazione regionale per l’utilizzo del defibrillatore, oltre a coloro i quali hanno ultimato il percorso per la certificazione di 46 ore.
Una serata conviviale, insomma, decisamente insolita, in cui non sono mancate le piacevoli sorprese. Tra le altre una meravigliosa torta offerta da Giorgio Colombo, titolare della “Costruzioni Colombo Lilliano”, l’impresa mandellese che ha eseguito i lavori di realizzazione della nuova autorimessa, su progetto dell’architetto Sebastiano Fasoli.
Il cantiere era rimasto allestito per 190 giorni e tutti avevano lavorato con professionalità, così che da alcune settimane il risultato è sotto gli occhi di ogni cittadino.
“Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato alla cena sociale – dice il presidente del Soccorso degli alpini, Giancarlo Alippi – e in particolare i volontari, i loro familiari e i simpatizzanti. Lo spirito di aggregazione e dedizione all’associazione che mi onoro di presiedere non è passato inosservato, assieme alla voglia di divertirsi che nel corso della serata ha contagiato un po’ tutti”.
“Ringrazio inoltre quei volontari – aggiunge – che nei giorni che hanno preceduto la cena si sono adoperati per pulire, sistemare e rendere accoglienti i locali che hanno ospitato la serata”.
Il grazie di Giancarlo Alippi va poi a tutti coloro i quali hanno già effettuato le donazioni relative al “progetto defibrillatore”, finalizzato all’acquisto e al posizionamento di una serie di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) nei comuni di Mandello, Abbadia e Lierna come unica quanto efficace alternativa in caso di arresto cardiaco.
“La somma raccolta è ormai prossima ai 20.000 euro – osserva il presidente – e la speranza è che altri concittadini contribuiscano a incrementare ulteriormente la cifra. A breve saranno organizzate le serate per presentare il progetto alle cittadinanze dei tre comuni, quindi verrà dato avvio ai corsi”.
DI SEGUITO, UNA SERIE DI IMMAGINI DELLA SERATA CONVIVIALE AL SOCCORSO DEGLI ALPINI DI MANDELLO
