LECCO – Sensibile aumento della sicurezza nella città di Lecco e nella sua Provincia come è emerso dal rapporto stilato dalla Prefettura che si è riunita nel pomeriggio di oggi con i capi delle forze dell’ordine e i rappresentati delle associazioni in una tavola rotonda sulla sicurezza e sull’ordine.
I dati, che riguardano un confronto tra il primo semestre del 2013 e il primo semestre del 2014, parlano chiaro: a fronte del sensibile aumento delle attività di controllo e di vigilanza si è registrata una diminuzione dei reati e un corrispondente aumento degli arresti e delle denunce. Il tutto, come ha dichiarato il Prefetto di Lecco Antonia Bellomo, “grazie alla positiva sinergia che si è creata tra le forze dell’ordine e quelle sociali, a fronte della promessa che ci eravamo fatti di incrementare la presenza di forze volte a contrastare i reati sul nostro territorio.”
In tutta la Provincia di Lecco, escludendo la città, si è così arrivati nel primo semestre del 2014 ad una diminuzione del 20% dei reati (40% considerando anche il capoluogo), e ad un aumento del 12% di quelli scoperti (vale a dire ove i colpevoli sono stati identificati). Nel dettaglio dei reati poi, si parla di un -11% di furti e -12% di furti in abitazione, con una percentuale di furti scoperti del 45%; per le rapine invece diminuzione del 42%.
Il confronto tra i due semestri di attività si è rivelato positivo anche per quanto riguarda la città di Lecco nello specifico, con un totale di 583 furti per il primo semestre 2014 contro i 627 dello scorso anno, positivo che si estende anche agli episodi di rapine, 15 contro 16 del primo semestre 2013.
Aumentati per contro gli arresti che, sempre dati alla mano, vedono 20 episodi registrati da gennaio a giugno 2014 contro i 12 del 2013 per i furti, e addirittura 7 arresti per rapina fino ad oggi contro l’unico episodio dello scorso anno.
Notevole il lavoro di controllo su strada condotto dai Carabinieri e dalle forze di Polizia, con 10 mila pattuglie messe a disposizione, un aumento del 50% circa dei controlli (da 13 mila nel 2013 a 22 mila nel 2014) e 450 mila euro di refurtiva recuperata.
“Risultati come questi – ha commentato il Prefetto Bellomo – indicano chiaramente qual è la nostra linea di azione, improntata a migliorare continuamente la sicurezza in città e in Provincia. Durante la tavola rotonda abbiamo anche parlato della scarsa vigilanza nelle acqua del lago di Como: Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia Provinciale garantiranno una vedetta della navigazione del lago tutti i finesettimana e i propositi sono di estendere il servizio anche in quest’ambito, a seguito delle ultime segnalazioni di scarso rispetto delle norme per navigare. Il momento dal punto di vista delle risorse, come ben si sa, non è dei migliori ma nonostante questo limite abbiamo investito in questo progetto di sicurezza e i risultati si sono visti, non possiamo che esserne soddisfatti.”
Permane tra le forze dell’ordine la consapevolezza di non riuscire ad estendere alla cittadinanza questo stato dei fatti: “i cittadini continuano a non sentirsi sicuri, in città come nelle proprie abitazioni – ha continuato il Prefetto – e questo è il lato negativo: episodi come quello verificatosi ieri mattina a Calolziocorte bastano per infondere insicurezza e ansia.” Per il Tenente Colonnello dei Carabinieri Rocco Italiano il sistema di sicurezza creato a Lecco funziona pienamente e andrebbe esportato: “i risultati sono coerenti all’attività svolta, non disponiamo di una bacchetta magica ed è impossibile azzerare il rischio di reati ma vanno interpretati positivamente i risultati raggiunti: gli episodi di furto e rapina che continuano a perpetrarsi vanno considerati come tali, episodi appunto, che non devono creare allarmismo sociale.”
Soddisfatto anche il Questore di Lecco Alberto Francini, soprattutto per il riscontro positivo per l’attività svolta che viene dalle associazioni di categoria, gli enti locali e gli stessi cittadini, la cui collaborazione è sempre più preziosa per gli interventi condotti.
Ricordato infine l’oneroso progetto finanziato dalla città di Lecco che ha investito risorse per l’installazione di 31 telecamere intelligenti che segnalano alle centrali operative della Polizia il passaggio di macchine rubate o comunque sospette, permettendone l’intercettazione immediata. “Pensiamo di avere raggiunto un risultato accettabile – ha concluso il Prefetto Bellomo – lavorando in squadra e avendo sempre un dialogo aperto e franco con i collaboratori e l’amministrazione. La speranza è di infondere maggiore sicurezza anche ai cittadini.”