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LECCO – Gli studenti dell’istituto Badoni si rendono protagonisti di “Sulla mia pelle”, la campagna contro lo stigma della psoriasi, e, per contribuire a sensibilizzare la popolazione su questo tema, parteciperanno a un concorso video promosso da Giffoni Film Festival.
Per imparare a conoscere meglio la psoriasi e sfatare i miti che riguardano questa malattia, gli studenti hanno incontrato i dermatologi Francesca Prestinari e Davide Strippoli dell’ospedale Manzoni di Lecco.
“Dato il suo precoce esordio, la psoriasi è considerata una malattia dei giovani – spiega il dottor Strippoli – ne è affetto circa il 3% della popolazione ed è una malattia che può avere pesanti effetti negativi sulla qualità della vita”.
La psoriasi, infatti, causa placche squamose sulla pelle in zone spesso visibili, che mettono il paziente a disagio, specialmente in una società in cui viene data parecchia importanza all’aspetto fisico. Sono ancora molti, inoltre, i pregiudizi errati che ruotano intorno alla psoriasi, come il fatto che sia una patologia contagiosa.
“E’ importante sensibilizzare soprattutto i giovani su questa patologia – commenta la dottoressa Prestinari – per fare chiarezza su di essa e comunicare che non è contagiosa e che può essere tenuta sotto controllo”.
Giffoni Film Festival ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione e ha promosso il concorso “Sulla mia pelle”, al quale parteciperanno gli studenti maggiorenni dell’istituto Badoni, realizzando un cortometraggio ispirato a uno dei soggetti realizzati dai ragazzi della “master class in sceneggiatura e giornalismo” sul tema “psoriasi e stigma”.
“L’iniziativa dà voce alla creatività dei giovani per far parlare di una malattia che spesso li colpisce nella delicata età dell’adolescenza – conclude Angelo Benigno De Battista, preside del Badoni – per questo la nostra scuola è stata lieta di aderire al progetto, dedicando un’ora di educazione sulla psoriasi e stimolando i nostri studenti a partecipare al video concorso di Giffoni”.
