MANDELLO – Nei mesi scorsi dentro la quattrocentesca chiesa erano state ultimate le opere di restauro conservativo e di rinforzo strutturale della copertura. Si era poi provveduto alla sostituzione del manto di copertura con pietra naturale della Valmalenco, alla verifica statica e all’adeguamento con rinforzo strutturale dell’antica struttura linea, con iniezioni di resine specifiche e acciai speciali. Erano stati sostituiti i vetri delle finestre, “polarizzati” allo scopo di regolare la luminosità interna e consentire una visione migliori degli affreschi.
A finanziare l’intervento era stata la parrocchia di Crebbio, a cui appartiene l’edificio religioso, con il contributo di alcuni privati. E determinante era stato ancora una volta l’apporto della Fondazione comunitaria del Lecchese Onlus.
Progettista era stato l’architetto mandellese Sebastiano Fasoli, strutturista l’ingegner Gianluigi Fregosi di Lecco. A eseguire i lavori la “Costruzioni Colombo Lilliano” di Mandello, impresa specializzata nella realizzazione e conservazione di chiese e beni immobili sottoposti a tutela.
Oltre alle opere di restauro, si è provveduto anche alla bonifica ambientale e paesaggistica della zona, alla manutenzione delle siepi e soprattutto alla rimozione di tre pali della vecchia linea elettrica.
Sul finire del 2014 erano già state ultimate le opere di restauro conservativo delle murature della chiesa di San Giorgio, realizzate con speciali intonaci naturali, di parte del tetto sopra l’altare e del campanile in pietra locale. Ancora in precedenza, all’interno dell’edificio erano stati eseguiti i restauri dell’affresco raffigurante la Crocifissione, situato sulla parete di fondo del presbiterio.
La chiesa di San Giorgio a Mandello sarà completamente restituita ai fedeli e ai numerosi visitatori che si trovano a raggiungere l’edificio in occasione della festa di San Giorgio, la cui ricorrenza liturgica cade domenica 23 aprile.
Il programma della giornata prevede alle 9 la celebrazione della messa solenne da parte di don Mario Conconi, parroco di Crebbio. Ad accompagnare il rito eucaristico saranno il maestro Aldo Locatelli all’organo e la Corale Gaudeamus di Mandello.
A partire dalle 10.30 e fino alle 16 la chiesa rimarrà aperta per le visite, mentre proprio alle ore 16 ancora don Mario presiederà i Vespri solenni, sempre con l’accompagnamento dell’organista Locatelli e i canti del “Gaudeamus”.
L’evento di domenica prossima sarà anche l’occasione per festeggiare Roberto Balatti, ultranovantenne, storico sacrestano della chiesa di San Giorgio.
Occorre ricordare che in conseguenza dei lavori di pavimentazione in corso in questi giorni, domenica non sarà possibile raggiungere la chiesa percorrendo Salita San Giorgio. Si potrà comunque accedere allo storico edificio da via della Carletta, oppure percorrendo il sentiero del viandante che collega Mandello ad Abbadia Lariana.