LECCO – Rieducazione e prevenzione delle disgrafie al centro di un incontro in programma per martedì 19 marzo. La conferenza, promossa dall’Associazione culturale “Il dono di Theuth” con il patrocinio del Comune di Lecco e del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” dell’Università Bicocca di Milano, si terrà alle 14.30 presso l’Aula Magna del liceo G.B. Grassi di Lecco e sarà incentrata, come accennato, proprio su un tema che riguarda una percentuale sempre maggiore di studenti, famiglie, docenti ed educatori.
Durante il pomeriggio interverranno, quindi, quattro specialisti del settore. L’apertura dei lavori è affidata alla grafologa Paola Ovatini, la quale chiarirà che la disgrafia è un disturbo funzionale, che impedisce allo scrivente e a chi lo legge di comunicare. Seguirà la relazione della grafologa e psicologa della scrittura Antonella Roggero, che spiegherà come la scrittura a mano, insieme con una corretta impugnatura degli strumenti di scrittura, sia determinante per lo sviluppo psico-fisico del bambino.
Alessandra Michieli, docente grafologa e rieducatrice della scrittura, illustrerà la tecnica “rieducazione della scrittura”, che permette un pieno recupero della funzionalità della scrittura manuale, senza alcun bisogno di ricorrere all’uso di strumenti dispensativi o compensativi spesso consigliati, quali il computer o l’utilizzo esclusivo dello stampatello maiuscolo. Per spiegare meglio in cosa consiste questa tecnica, Michieli presenterà le disgrafie di partenza e i risultati di numerose rieducazioni compiute.
Infine sarà la volta di Maria Matera, docente grafologa e rieducatrice della scrittura, che attraverso l’illustrazione di una sperimentazione con percorsi didattici specifici in una scuola dell’infanzia permetterà di capire quali sono gli strumenti che possono essere utilizzati per fornire ai bambini in età prescolare competenze utili ad affrontare la scrittura corsiva secondo il Metodo della dottoressa Alessandra Venturelli.
L’ingresso alla conferenza sarà libero fino a esaurimento posti.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.osservatoriosullascrittura.org.