LIERNA – È stata approvata all’unanimità durante la seduta del Consiglio Comunale lo scorso venerdì 11 luglio la mozione di Vivere Lierna per la sperimentazione della tariffa puntuale. La mozione, con un emendamento proposto dalla maggioranza, impegna la giunta di Lierna unitamente a SILEA, affidataria del servizio di igiene ambientale, ad intraprendere ogni iniziativa affinché venga attuata la sperimentazione della tariffa puntuale.
Si tratta in breve di rivedere le modalità per il calcolo della tassa sui rifiuti, recentemente adottata da molti comuni. “Noi riteniamo più equo e incentivante pagare in base al principio che chi produce più rifiuti debba pagare di più, e di conseguenza chi mette in atto comportamenti virtuosi debba essere premiato e avere una tariffa più leggera” hanno dichiarato i consiglieri di Vivere Lierna “ contabilizzare la produzione effettiva di rifiuti (indifferenziatì) incentiva il cittadino ad effettuare correttamente la differenziazione dei propri rifiuti e a produrne di meno.”
Il sistema, molto semplice, prevede che vengano forniti sacchetti già muniti di chip con codice che identifica l’utente, o, in alternativa, vengono date etichette da applicare ai normali sacchetti. Con un apposito lettore il proprietario del sacco viene identificato e i dati (peso) vengono trasmessi a un server e saranno utilizzati poi per il calcolo della parte variabile della tariffa.
Lierna è dal 2004 il primo comune in provincia di Lecco (83% di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti prodotti e 75% nel 2013) A dimostrazione che questa sperimentazione è fattibile, e che sia necessaria solo buona volontà, i promotori dell’iniziativa ricordano che il comune di Lissone nel dicembre 2013 ha iniziato una sperimentazione in un quartiere, migliorando in pochi mesi la raccolta di oltre 10 punti percentuali (da 64, 32% a 76,24%). Un paio di settimane fa è stata approvata la stessa mozione dal comune di Milano, che avvierà una sperimentazione simile in un quartiere della città.
Dal rapporto di Legambiente sui Comuni Ricicloni 2014, emerge che in Italia ci sono 300 comuni che riducono e riciclano più del 90% dei rifiuti da smaltire (due terzi applicano la tariffa puntuale) e anche Lierna potrebbe arrivarci, stimato che già nel 2004 raggiungeva l’ 83%.