Rifiuti: Lecco si affida a Silea, ridotti i giorni di raccolta

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raccolta-rifiutiLECCO – La raccolta dei rifiuti nel capoluogo potrebbe presto cambiare gestore: la Giunta lecchese ha infatti abbracciato la proposta di Silea, che già amministra l’inceneritore di Valmadrera, di affidarle direttamente il controllo del servizio, bypassando la gara d’appalto.

Una scelta possibile, in quanto Silea è una società pubblica “in house” partecipata totalmente dai Comuni lecchesi, e che dovrà essere approvata nel consiglio comunale del prossimo lunedì.

Nello specifico, dal prossimo giugno e fino a dicembre del 2017, all’azienda si affiderebbe la raccolta dei rifiuti ingombranti, residuali (sacco trasparente), della frazione secca (sacco viola), dei rifiuti organici (sacco grigio), oltre che la pulizia di piazze e strade.

Un servizio oggi fornito da ECO Nord, dopo la proroga concessa dal Comune che nel frattempo aveva preparato il bando, aprendo la gara pubblica a dicembre che ora dovrà essere revocata.

“In questo modo si mette a regime tutto il ciclo integrato dei rifiuti – spiega l’assessore Vittorio Campione – inoltre con noi aderiscono una 20ina di altri Comuni della Provincia, così il servizio si sposta verso una logica di ambito territoriale come è per altri servizi, ad esempio il trasporto pubblico”.

La Giunta punta anche al risparmio per uno dei capitoli di spesa tra i più alti per le casse comunali: il costo annuo non dovrà essere superiore a quello già proposto dal Comune per la gara, con base di circa 4,08 milioni di euro all’anno (contro gli attuali 4,4 milioni) anche se dal Comune sperano in ulteriori ribassi quando a sua volta Silea li metterà in appalto alle aziende interessate.

Per tagliare i costi si è deciso di ridurre il numero di giorni di raccolta: saranno due alla settimana per l’umido anziché tre, uno solo giorno per l’indifferenziata anziché gli attuali due giorni di raccolta (a partire da giugno).

A Lecco si contano oltre 27 mila utenze di cui quasi 23 mila domestiche e più di 4 mila non domestiche, sono invece 68 gli attuali lavoratori impiegati in questo ambito e soggetti al trasferimento obbligatorio all’impresa subentrate.

Gli altri Comuni che presto potrebbero affidare il servizio a Silea sono: Ello, Erve, Esino Lario, Galbiate, Garlate, Imbersago, Introbio, Introzzo, Lierna, Malgrate, Margno, Merate, Missaglia, Moggio, Molteno, Monte Marenzo, Morterone, Monticello, Nibionno, Oggiono, Olgiate, Olginate, Oliveto e Osnago.