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LECCO – Ecco il progetto per far nascere la “Cittadella della Solidarietà”: mercoledì sera, durante la commissione con sede a Palazzo Bovara, la Giunta Brivio ha presentato i propri intenti di riqualifica dell’ex Palazzina Civica in via don Luigi Monza, che diventerà un centro rivolto agli anziani e alle persone con fragilità.
L’ex Palazzina Civica è un edifico storico collocato nel quartiere di San Giovanni alla Castagna, usato come scuola verso la fine dell’800 e attualmente privo di destinazione d’uso, che la Giunta Brivio pensa di riqualificare per collocarvi alcuni uffici dei Servizi Sociali del comune, la sede dell’Auser e la sede dell’associazione Anteas, che si occupano di assistenza alle persone anziane e con problemi di fragilità.
Il costo complessivo dell’opera è fissato intorno ai 900 mila euro, a cui andranno sommati poi 38 mila euro per gli interventi di falegnameria, 14 mila per le opere da vetraio, 30 mila per quelle da elettricista e 75 mila euro che serviranno per le prestazioni tecniche e di consulenza.
“Il progetto si pone l’obiettivo primario della conservazione dell’impianto originario e in particolare di alcune porzioni – spiega l’architetto Carozzi – tutto l’apparato edilizio originario verrà mantenuto nella sua integrità e verrà usato il metodo del restauro conservativo: saranno fatte modifiche di poco rilievo, saranno usate tecnologi a secco e materiali ecocompatibili”.
I consiglieri di opposizione presenti alla commissione hanno espresso qualche perplessità, anche se per motivazioni differenti.
In particolare il consigliere Filippo Boscagli di Ncd riconosce la “validità del progetto” ma vuole assicurarsi che “ci sia già la copertura finanziaria per tutte le opere necessarie, per evitare di posare una prima pietra e trovarsi con qualche lotto incompleto”, mentre il consigliere Giacomo Zamperini non appoggia la nuova destinazione d’uso rivolta anziani perché, come afferma: “la città di Lecco per gli anziani ha già fatto molto, anche troppo, adesso sarebbe il momento di pensare anche ai giovani, dare attenzione non solo a chi ha già vissuto una vita felice, ma a chi la sta iniziando con difficoltà”.
L’ufficialità del bando dovrebbe uscire tra una quindicina di giorni e i lavori potrebbero iniziare nel mese di marzo 2015.
