RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
MANDELLO / ABBADIA LARIANA – Nel gennaio 2015 il progetto lanciato dal Soccorso degli alpini finalizzato all’acquisto e al posizionamento di una serie di defibrillatori semiautomatici esterni sul territorio di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna aveva mosso un passo decisivo verso la sua concretizzazione, dopo che in duecento avevano partecipato al corso abilitante all’uso del DAE, con una lezione teorica svoltasi al cineteatro “De Andrè” e una lezione pratica tenuta da istruttori certificati presso la palestra di Abbadia Lariana e al centro sportivo comunale di Pramagno, a Mandello.
Ai partecipanti al corso era stato successivamente rilasciato un attestato con la certificazione dell’abilitazione all’utilizzo appunto del defibrillatore.
Nei mesi successivi il Soccorso aveva provveduto ad acquistare sette defibrillatori, collocati in altrettanti totem posizionati tre a Mandello, due ad Abbadia Lariana e altrettanti a Lierna.
A Mandello i totem avevano trovato posto in piazza Leonardo da Vinci, in piazza Sacro Cuore e in piazza Garibaldi, a Lierna in piazza IV Novembre e in via Papa Giovanni XXIII (nelle immediate vicinanze della chiesa parrocchiale), ad Abbadia in piazza Carlo Guzzi e all’esterno della palestra.
Ancora successivamente a Mandello erano stati posizionati altri tre DAE (a Olcio, in località Luzzeno e a Somana) e sul finire dello scorso anno altri due hanno trovato posto ad Abbadia (uno a Borbino, l’altro di fronte alla chiesa parrocchiale di Sant’Antonio in frazione Crebbio), entrambi “dedicati” a Michele Barra, il bimbo di Abbadia scomparso nel 2015 all’età di soli 10 anni.
A questi vanno aggiunti i due collocati dal Comune – sempre sul territorio comunale di Abbadia – all’interno della palestra comunale e alla scuola primaria del paese.
Va specificato che il DAE posizionato a Somana era stato voluto da una famiglia in memoria dei genitori, mentre quello che ha trovato posto a Luzzeno era stato acquistato grazie al contributo del Gal e a sua volta di una famiglia locale.
A distanza di due anni dal corso abilitante all’uso del defibrillatore nella giornata di sabato 18 febbraio in 120 si sono ritrovati – a turno – presso la palestra comunale di Abbadia per frequentare il corso di aggiornamento tenuto da undici istruttori del Soccorso degli alpini: Giancarlo Alippi, Laura Gaddi, Fernanda Selva, Giorgio Agostini, Stefano Balzarotti, Marco Rosa, Stefano Zucchi, Fabrizio Faggi, Roberto Villa, Ivan Vanini e Chiara Poli.
Per l’organizzazione del corso il “pronto intervento” mandellese ha potuto contare sulla collaborazione del Soccorso bellanese e del Soccorso “San Nicolò” di Lecco, che hanno messo a disposizione manichini e defibrillatori.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, UNA SERIE DI IMMAGINI DEL CORSO DI AGGIORNAMENTO PER L’UTILIZZO DEL DEFIBRILLATORE SVOLTOSI SABATO 18 FEBBRAIO ALLA PALESTRA COMUNALE DI ABBADIA LARIANA
