AIRUNO – “Una volta c’era e sempre ci sarà” è questo il titolo dello spettacolo che andrà in scena sabato 24 giugno presso il Cineteatro Smeraldo di Airuno, si tratta del lavoro finale del laboratorio teatrale per ragazzi, svoltosi grazie alla sinergia fra Parrocchia, associazione Mongolfiera e Consulta Giovani.
Uno spettacolo che indaga l’amore, ma anche una storia che parla della diversità e dei pregiudizi, che racconta la paura di amare, il rifiuto dell’altro e le scelte radicali. L’intento della regista Giuliana Randone è quello di porre domande agli spettatori, lasciando loro la libertà di trovare la propria risposta.
Il teatro del sè ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza di ciascun partecipante al laboratorio. Una consapevolezza che nasce inevitabilmente dalle capacità di mettersi in discussione per crescere umanamente e artisticamente.
Anche quest’anno, come lo scorso anno infatti, la scrittura della storia è stata fatta dalla regista affiancata dai giovani allievi attori.
L’estate aiurunese, grazie alla Consulta giovani ed all’associazione Mongolfiera, con la collaborazione tecnica del Bloom di Mezzago, si animerà poi con il Cinema sotto le stelle. Per la sesta edizione dell’iniziativa verranno proiettati: “La la land”, mercoledì 28 giugno (recupero venerdì 30) presso la curt di lobia ad Airuno; e “Sing” giovedì 13 luglio (recupero lunedì 17) presso piazza Resegone, ad aizurro, con la collaborazione dell’associazione ‘gli amici di Tino’.