COLICO – La Croce Rossa di Colico ha una nuova casa: domenica, in atmosfera di festa e alla presenza delle autorità locali, l’associazione ha inaugurato la sua nuova sede, situata in via al Confine.
Una posizione strategica per la nuova struttura di soccorso, non lontana dall’accesso alla Statale 36 e al Trivio di Fuentes, punto d’incontro della province di Lecco, Como e Sondrio, e scelta anche il posizionamento dell’automedica precedentemente in dotazione a Bellano.
Al taglio del nastro, oltre al sindaco di Colico, Monica Gilardi, erano presenti gli amministratori dei comuni vicini, il direttore generale di Areu, Alberto Zoli, e l’onorevole Ugo Parolo che si è congratulato per la realizzazione di questo progetto.
“E’ un sogno che diventa realtà – ha sottolineato il presidente della Croce Rossa di Colico, Antonio Arosio – Molti identificano la Croce Rossa con l’ambulanza e il trasporto d’urgenza di persone ferite e malate, in realtà il lavoro dell’associazione è molto più, e passa dalla formazione alla popolazione alla prevenzione sanitaria e la promozione con iniziative sul territorio”.
La CRI di Colico può contare su 160 volontari e cinque dipendenti. “Lo scorso anno abbiamo effettuato 71.981 chilometri e 1653 missioni – ha proseguito il presidente – 21 mila chilometri sono stati percorsi dai nostri mezzi per il servizio dedicato ai dializzati. Rispetto al 2016 c’è stato un incremento del 36% sulle missioni complessive, del 34% sui chilometri percorsi. Anche il servizio di 118 ha conosciuto un aumento del 23% sugli interventi compiuti del 19% sui chilometri percorsi.
Inoltre, ai corsi effettuati dalla Croce Rossa di Colico lo scorso anno hanno partecipato 28 aspiranti volontari di cui 15 qualificato soccorritori di trasporti secondari e 13 certificati anche per le missioni del 118.