VALMADRERA – L’inaugurazione del nuovo parcheggio è un altro mattone depositato per la trasformazione del centro Fatebenefratelli nel polo culturale della città. Valmadrera non vuole essere solo il “dormitorio di Lecco”, ma punta a diventare sempre più una “città viva”.
Sabato mattina il sindaco Donatella Crippa Cesana, insieme ai suoi assessori, ha tagliato il nastro del parcheggio di via Fatebenefratelli e ha mostrato ai valmadreresi il nuovo piano della biblioteca, ristrutturato recentemente con cinque sale studio e un internet point.
“Questo è un progetto partito con la precedente amministrazione – commenta il sindaco – oggi ha visto finalmente la luce e rappresenta un servizio in più per la cittadinanza. Ho massima sintonia con ciò che era stato fatto da Marco Rusconi e questa inaugurazione si inserisce bene nell’idea di continuazione con l’operato del nostro ex sindaco”
Il nuovo parcheggio dispone di 45 posti ed è situato in un’area strategica nelle vicinanze sia della chiesa che del centro Fatebenefratelli. L’orario di apertura è dalle 7 fino alle 21 e sono previste tre ore di sosta con disco orario, lasso si tempo che probabilmente verrà allungato in concomitanza con le serate culturali organizzate al polo.
Il taglio del nastro del parcheggio è l’occasione per visitare le nuove sale della biblioteca cittadina, aperte al pubblico lo scorso aprile, che rappresentano il fulcro centrale dell’obbiettivo di trasformare il centro Fatebenefratelli in polo culturale della città.
“Vogliamo che il centro Fatebenefratelli diventi un vero e proprio polo culturale – spiega il vicesindaco Raffaella Brioni – la biblioteca è il cuore pulsante di questo centro. Abbiamo un team di persone in grado di farlo funzionare bene e come amministrazione abbiamo creduto fortemente in questo progetto. Vogliamo che la biblioteca diventi sempre più frequentata, dato che è un nostro punto d’orgoglio essendo diventata la seconda biblioteca più importante nel territorio, dopo quella di Lecco”.
La biblioteca è diretta da Katia Sala, che insieme ai collaboratori Carlo Cantoni, Alberto Caravelli, Valentina Brambilla e Silvia Vassallo, gestisce circa 150 utenti al giorno.
Grazie alla collaborazione di Acel, l’amministrazione ha potuto realizzare cinque nuove sale studio e una sala dedicata all’utilizzo degli strumenti multimediali con due internet point altri 3 pc sui quali si trovano il cataloghi Opac e i programmi Office.
La città di Valmadrera, dunque, può vantarsi di possedere la seconda biblioteca più importante del territorio, ma questo non è l’unico punto di forza della città. Recentemente, infatti, si è scoperto che il parco giochi sito in via Casnedi viene spesso scelto come luogo di incontro da mamme e bambini residenti in altri comuni del lecchese.
“I tagli ai fondi e il patto di stabilità sta soffocando anche noi, ma non molliamo l’osso – commenta a tal proposito il vicesindaco – siamo orgogliosi di riuscire a fornire servizi di livello, apprezzati non solo dai valmadreresi, credo che il segreto stia nell’avere una grande forza di volontà, nel progettare stabilendo priorità e procedere man mano nel realizzare tutti gli obbiettivi che ci si propone. Fondamentale poi è la collaborazione con associazioni ed enti che offrono un aiuto pratico alla realizzazione dei nostri sogni”.
Valmadrera, in sostanza, mira a svestirsi dei panni di “dormitorio di Lecco” e ad avere una propria identità sociale e culturale, come racconta l’assessore Marco Piazza: “Nei nostri progetti c’è lo sviluppo sempre più intensivo del centro Fatebenefratelli e questo nuovo parcheggio è un servizio in più dato alla città. Correlati a questo vi sono anche i lavori che inizieranno a Parè, nello spirito di una riqualificazione urbana iniziata già dalla passata amministrazione. Ora ci concentreremo sugli altri punti del programma, che consistono in una revisione delle consulte, per poter aggregare le varie associazione e i commercianti, e nell’idea di creare anche una pro loco, così quando la città avrà le condizioni urbanistiche necessarie ad accogliere le varie iniziative si potranno generare nuovi momenti di condivisione”.
“Valmadrera non si limiterà a essere il dormitorio di Lecco – conclude Piazza – sarà sempre mantenuta alta l’attenzione su tutto ciò che concerne l’industria, ma vogliamo anche sviluppare le attività culturali e di aggregazione sociale: abbiamo 11 mila abitanti e vogliamo che qui ognuno possa trovare i propri luoghi di interesse”.
Ecco le nuove sale della biblioteca e il parcheggio appena inaugurato: