Le scuole di Calolzio dicono no alla guerra, al via la settimana della pace

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Da oggi fino al 21 marzo gli studenti porteranno segni di pace sul territorio

Il 21 marzo rappresenterà il culmine della settimana e giornata della pace in tutte le scuole

CALOLZIOCORTE – Il messaggio di pace, in un momento tanto drammatico che vede l’Ucraina coinvolta in una terribile guerra, vuole risuonare in maniera ancora più forte. E’ cominciata oggi, 14 marzo, la settimana della pace che vedrà coinvolte le scuole di Calolziocorte nell’ambito del progetto “Scuole di pace… per la pace”, finanziato nel piano diritto allo studio del comune.

Questo progetto intende guidare i bambini a:

  • sentirsi protagonisti della propria esistenza e della comunità in cui vivono;
  • conoscere alcune dinamiche della società contemporanea;
  • sviluppare capacità e consapevolezza critica;
  • sottoporre a visione critica concezioni della realtà stereotipate;
  • sentire la costruzione e la difesa della pace e dei diritti umani come compito di ogni persona;
  • assumere comportamenti coerenti in ordine alla vita socio-culturale delle propria realtà locale (scuola, territorio locale, comunità nazionale ed europea, dimensione globale) al fine di promuovere cittadinanza responsabile, coesione sociale e impegno solidale
  • conoscere e assumere modalità non violente di gestione dei conflitti;
  • imparare a comunicare e condividere esperienze e valori;
  • sviluppare il senso di appartenenza all’Ic Calolziocorte e di continuità fra i vari ordini di scuola.

Sono coinvolte tutte le scuole dell’infanzia (Sala, Pascolo, via Lavello e Foppenico), primarie (Foppenico, Sala, Pascolo) e scuola secondaria Manzoni di Calolziocorte anche con interventi propedeutici sul tema della pace: primaria e secondaria con Emergency (temi della guerra, dei diritti e della migrazione) infanzia con l’associazione “Mani di Pace odv”.
Da oggi fino al 21 marzo tutti i bambini e i ragazzi porteranno segni di pace sul territorio diversi (canti, balli, volantini, oggetti simbolici, poesie, striscioni…).

“La settimana si sarebbe svolta a prescindere dalla situazione internazionale di conflitto fra Russia e Ucraina – hanno fatto sapere dalle scuole – chiaramente però questo contesto amplifica la portata delle riflessioni di bambini e ragazzi e la valenza simbolica de gesti che si faranno”.

Oggi le scuole seconde della primaria di Foppenico hanno aperto il programma portando striscioni e colori in piazza del municipio e donando ai passanti biglietti per dire no alla guerra. Proprio il 21 marzo, invece, rappresenterà il culmine della settimana e giornata della pace in tutte le scuole (che affiggeranno striscioni e celebreranno il tema con canti e iniziative diverse). Tutti i bambini quel giorno usciranno da scuola con un braccialetto o collana della pace.

IL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA DELLA PACE