ABBADIA LARIANA – Atto di vandalismo lungo il sentiero del viandante, tra Abbadia Lariana e Mandello.
Ignoti hanno divelto (ed è la seconda volta che accade) dal cemento fresco i due cavallotti che erano stati posizionati in località Novegolo, nel tratto all’interno del centro abitato e in prossimità del sottopasso della Statale 36.
Immediata la denuncia di reato, appunto a carico di ignoti, inoltrata dal Comune di Abbadia alla Procura della Repubblica.
“Quei cavallotti – spiega il sindaco, Cristina Bartesaghi – avevano uno scopo ben preciso e cioè quello di impedire l’accesso alle motociclette, considerato che anche su sollecitazione di alcuni abituali frequentatori del sentiero del viandante abbiamo di recente intrapreso, d’intesa con il Comune di Mandello, una serie di azioni per preservare proprio il tratto compreso tra Abbadia e Mandello dalle scorribande delle moto”.
“Oltre a rovinare il fondo del sentiero – aggiunge il primo cittadino – il transito delle moto è infatti causa di pericolo per i pedoni, spesso costituiti da intere famiglie, magari con bambini piccoli al seguito”.
In quest’ottica su quello stesso tratto era stato recentemente posizionato un cartello con l’indicazione “sentiero ciclo-pedonale”.
“Ritengo che il posizionamento dei cavallotti non rechi danno o disagio ad alcuno – spiega sempre Cristina Bartesaghi – Le moto hanno comunque un percorso alternativo e appunto i cavallotti facilitano la percorrenza del sentiero a tutti i residenti amanti delle passeggiate e a quanti visitano il nostro paese”.
“Non è anche questa – si interroga il sindaco – promozione turistica?”.
“Sono davvero dispiaciuta – conclude – per questo nuovo episodio vandalico e mi auguro che i responsabili possano aver modo di riflettere sul loro comportamento”.