LECCO – Il futuro della Calcio Lecco è appeso a un filo, ma per il momento resta tutto congelato fino al prossimo primo dicembre data della prossima udienza in Tribunale.
La Procura, complice l’assenza di questa mattina del giudice delegato Dario Colasanti, ha deciso di concedere ancora due settimane di tempo entro il quale via Don Pozzi dovrà capire e dimostrare se ci sono i presupposti per poter continuare a portare avanti la società bluceleste.
Secondo il procuratore capo Antonio Chiappani “la Calcio Lecco avrebbe potuto fallire già un anno fa, vi erano tutti i presupposti, ma la Procura ha voluto provare a garantire una continuità di esercizio”, però la pazienza è terminata e ora, in via definitiva, l’amministratore unico Sandro Meregalli è chiamato a presentare il bilancio societario entro il primo dicembre 2016 e, soprattutto della valide garanzie per la continuità dell’esercizio.
La presentazione del bilancio avrebbe già dovuto essere fatta lo scorso 30 giugno, era stata prorogata poi di 120 giorni, ovvero per il 30 ottobre, ma anche questa tempistica era stata disattesa, spingendo la Procura ha dare l’ultimatum. Il bilancio, però, è forse il minore dei mali per via Don Pozzi, la società, infatti, dovrà soprattutto dimostrare di avere le garanzie per una continuità dell’esercizio. Garanzie che secondo il sostituto procuratore Nicola Preteroti dovranno superare “l’enorme debito che la Calcio Lecco ha nei confronti dell’erario che ammonta a 800.000 euro”. Oltre che con l’erario, infine, la Calcio Lecco dovrà vedersela anche con i creditori privati, tra i quali vi è l’ex giocatore Mancinelli che ha presentato l’istanza di fallimento che sarà discussa sempre nell’udienza del primo dicembre di fronte ai giudici competenti Lamberti e Colasanti.
Bocca cucita da parte dell’amministratore unico Sandro Meregalli che, tramite il suo avvocato Claudio Corengia del Foro di Como, si limita a rassicurare di “star facendo il possibile per arrivare fino a fine stagione”.
Per la Calcio Lecco, dunque, questa è l’ultima chiamata: il primo dicembre si saprà se il Lecco avrà un futuro oppure se definitivamente calerà il sipario su quella che appare sempre più una lenta agonia.