La slavina si è staccata questa mattina dal costone Nord della Pigne D’Arolla
Conosciutissimi a Lecco: Alquà lavorava come amministrativo del Soccorso Alpino. Ratti, invece, faceva parte del gruppo Asen Park
LECCO – Una tragedia immane colpisce il Lecchese: gli alpinisti Valentino Alquà – 49 anni – e Massimo Ratti (36 anni) sono deceduti questa mattina – domenica 19 maggio – travolti da una slavina staccatasi nella zona nord Pigne D’Arolla, sulle Alpi Svizzere.
Secondo le prime informazioni, Alquà e Ratti si trovavano con una terza persona – riuscita a dare l’allarme ai soccorritori – sul costone nord della montagna che culmina a quasi 3.800 metri, tra il Cervino e il Grand Combin, impegnati in un’uscita di scialpinismo. Sul posto sono intervenuti i soccorritori svizzeri con l’elicottero della compagnia Air Glaciers, ma per i due scialpinisti lecchesi non ci sarebbe stato nulla da fare.
Valentino Alquà e Massimo Ratti erano molto conosciuti nel lecchese. Alquà lavorava da oltre sei anni come amministrativo del Soccorso Alpino della XIX Delegazione Lariana, alla sede del Bione di Lecco, mentre Ratti faceva parte del gruppo alpinistico Asen Park. Alpinisti, scialpinisti e arrampicatori esperti amavano immensamente la montagna.
Tragedia in Svizzera. Alquà e Ratti, un alpinismo spinto dall’amore per la montagna