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LECCO – Da oggi, nella fondina degli agenti di Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine accanto a pistola e manette ci sarà un tablet. Già, avete letto bene, un tablet. Si tratta di un esperimento pilota, primo in italia, che ha l’obiettivo di coniugare sicurezza e tecnologia. Un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Brivio in collaborazione con la ditta Lutech di Cologno Monzese (Milano) che ha richiesto un investimento di 10mila euro. 11 i tablet consegnati questa mattina, 7 al Comando di Polizia Locale di Lecco e 4 alle Forze dell’Ordine.
Ma cosi si può fare con questi nuovi strumenti? A spiegarlo è l’assessore alla Sicurezza Amrnado Volontè che per primo ha creduto nella validità di questa nuova tecnologia, vincendo la diffidenza iniziale del sindaco Virginio Brivio: “che non mangia pane e tecnologia”, ha ironizzato l’assessore.
“Grazie alla connessione internet (a breve in centro città verrà tra l’altro attivato un servizio wifi gratuito, ndr) i tablet saranno collegati alle 95 telecamere presenti sul territorio cittadino che potranno inoltre essere comandate, ossia zoommando, ruotando gli occhi elettronici, registrando i filmati o scattando foto. Tutto in real time e a qualsiasi distanza. Volendo si può monitorare la città di Lecco stando anche dall’altra parte del mondo”, ha precisato Volontè.
Una dotazione davvero straordinaria quella che l’Amministrazione comunale ha voluto consegnare al Comando di Polizia Locale e alle forze dell’Ordine grazie alla quale gli agenti potranno tenere sotto controllo i punti nevralgici della città di Lecco.
“Possiamo dire che l’implementazione della video sorveglianza consente di superare le barriere fisiche – ha aggiunto Volontè – garantendo più attenzione sul territorio e rispondendo in maniera più puntuale alle sigenze di sicurezza della cittàe dei suoi cittadini”.
Grande soddisfazione anche da parte del Comandante di Polizia Locale Franco Morizio che ha sottolineato come i tablet: “consentiranno interventi tempestivi facilitando il lavoro di squadra”.
Il Questore Fabrizio Bocci, ha ringraziato per grazie per “questo bel regalo che avete deciso di fare alle Forze dell’Ordine – quindi ha aggiunto – Avevamo sentito dell’imminente arrivo di questo nuovo strumento tecnologico ma sicneramente non mi aspettavo che i tempi fossero così rapidi. Merito al Comune di Lecco dunque”. Il Questore ha poi evidenziato come i tablet “strumenti di immediata e facile consultazione, ci consentiranno di gestire in maniera diversa l’operatività su strada”.
Il sindaco di Lecco ha infine assicurato, con un taglio ironico: “Vi garantisco che ho capito a cosa servono questi strumenti. Lo ritengo un piccolo passo compiuto in tempo di crisi, verso una maggiore interazione tra la componente personale che vede i nostri uomini sul territorio e quella tecnologica nonchè una maggior integrazione delle diverse Forze dell’Ordine che è assolutamente un punto di forza importante. Resto tuttavia dell’idea che questo strumento non è e non deve essere alternativo al presidio del territorio”.
Quindi si è passati alla consegna ufficiale dei tablet, al Questore Bocci, alla Procura della Repubblica, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza presente con il Comandante provinciale Ettore Ciccone. Presente alla consegna anche Confindustruia con Cinzia Cogliati presidente Pmi.
