La protesi mammaria francese ritirata in Francia e in altri paesi europei, perché ritenuta a rischio di tossicità non è mai stata utilizzata dall’azienda ospedaliera lecchese che afferma di: “Non aver mai acquistato protesi mammarie prodotte dalla ditta Poly Implant Prothese (P.I.P.)”. Le donne operate negli ospedali di Lecco e Merate quindi non portano questo genere d’impianto.
Se qualcuna ha dei dubbi può controllare la tipologia di protesi impiantata “sulla scheda ricevuta durante il ricovero che riporta l’etichetta con indicati il produttore della protesi, la misura, il lotto e le informazioni riguardanti l’impianto”, prosegue la nota dell’azienda ospedaliera.
Se qualcuna ha dei dubbi può rivolgersi agli operatori sanitari dell’ambulatorio di Senologia del poliambulatorio del presidio di Lecco tutti i giorni (sabato, domenica e festivi esclusi) dalle 9.30 alle 12.00, con la documentazione relativa alla protesi impiantata o telefonando al numero 0341/489225.