Addio a Cornelia Anghileri, volto storico del forno dei Piani Resinelli

Tempo di lettura: 2 minuti
Cornelia Anghileri
Cornelia Anghileri (foto Luca Lozza)

Per anni ha gestito il panificio ai piedi della Grignetta, punto di riferimento per generazioni di alpinisti ed escursionisti

Giovedì pomeriggio nella chiesetta dei Resinelli i funerali: “Sempre sorridente, fino all’ultimo”

PIANI RESINELLI – Il suo nome è rimasto nei cuori dei tantissimi alpinisti ed escursionisti di passaggio ai Piani Resinelli, diretti o di ritorno dalla Grigna, tanto che, ancora oggi, in molti continuando a riferirsi al Forno della Grigna chiamandolo ‘Da Cornelia’. Cornelia Anghileri, per molti anni, ha accolto il via vai di clienti nel suo panificio, sempre sorridente, sempre disponibile. Cornelia, volto iconico che ha fatto la storia dei Piani Resinelli, è morta questa mattina, martedì 9 luglio, all’età di 92 anni, all’Ospedale di Lecco dove era ricoverata da una decina di giorni.

Nata nel 1932, Cornelia ha vissuto tutta la sua vita ai piedi della Grigna insieme al marito Piero Della Santa, con il quale nel 1974 aveva rilevato il panificio aperto nel 1951 da Forestan. Da subito Cornelia si era fatta volere bene da tutti. La gentilezza era il suo tratto distintivo, insieme al sorriso che non ha mai fatto mancare a nessuno: “E’ sempre stata sorridente fino all’ultimo” ricorda la nuora Rossana, moglie del figlio Marco Della Santa, Guida Alpina e membro dei Ragni di Lecco, morto nel 2003 in un incidente mentre stava sistemando alcune vie di arrampicata al Nibbio.

Cornelia e Piero hanno lavorato fianco a fianco fino al 1991, anno in cui sono andati in pensione, restando però ad aiutare il figlio Marco e la nuora Rossana nella gestione dello storico panificio poi dato in affitto nel 1997 e diventato ‘Il Forno della Grigna’.

Tanti i ricordi legati a Cornelia e al panificio: “Tornavi dalla Grigna e lei era lì, al banco – ricorda Pietro Corti, arrampicatore e amico del figlio Marco -. Cornelia governava il suo lavoro in maniera impeccabile, credo che nessuna persona sia riuscita ad identificarsi così tanto in un luogo quanto lei. Era sempre sorridente e gentile, ma a modo suo sapeva essere anche tosta. Ricordo che una volta aveva versato l’amaro a un signore, secondo lei era un po’ troppo, quindi prima di darglielo ne ha bevuto un sorso. E’ solo uno dei tanti aneddoti che si potrebbero raccontare. Dal suo panificio sono passati proprio tutti, a partire dai più grandi alpinisti lecchesi dell’epoca. I Resinelli perdono davvero un pezzo di storia”.

Un vero e proprio punto di riferimento per generazioni di alpinisti ed escursionisti che, oggi più che mai, portano questi bei ricordi nel cuore. Nel 2008 Cornelia aveva perso il marito Piero e da circa 4 anni viveva a Lecco, vicino alla nuora Rossana. Dieci giorni fa circa il ricovero in ospedale, stamattina la triste notizia.

I funerali saranno celebrati giovedì 11 luglio alle 14.15 nella chiesetta dei “suoi” (è proprio il caso di dirlo) Piani Resinelli.