La struttura religiosa è situata a Borbino, frazione di Abbadia
“Al momento l’edificio è vuoto, ma pensiamo già ad alcune aperture straordinarie per raccontarne la storia ai visitatori”
ABBADIA – Dopo il Civico Museo Setificio Monti, un’altra struttura di Abbadia ha fatto ingresso nel Sistema museale della provincia di Lecco: la Chiesa di San Martino, situata nella frazione di Borbino, in prossimità del Sentiero del Viandante. La decisione presa all’ultimo consiglio comunale venerdì, a seguito del rinnovo della convenzione per la promozione e la valorizzazione del Sistema museale 2023/25.
“Siamo riusciti a raggiungere questo importante accordo anche grazie all’interlocuzione con la dottoressa Anna Ranzi, responsabile del Sistema museale provinciale – spiega il sindaco di Abbadia Roberto Azzoni -. Al momento lo storico edificio è vuoto, ma vorremmo già iniziare a immaginare alcune aperture straordinarie raccontandone la storia ai visitatori. Avere raddoppiato il patrimonio storico-architettonico è importante quando si cercherà di accedere a fondi pubblici, poiché viene confermata la validità di un sistema museale interno al paese”.
Nei prossimi mesi l’Amministrazione ha dunque in programma interventi di messa in sicurezza e riqualificazione della chiesa di San Martino. “La stabilità complessiva è in fase di compromissione – prosegue Azzoni – Abbiamo già affidato lo studio di fattibilità a un tecnico, che si avvarrà della collaborazione del Politecnico utilizzando in particolare alcune tesi realizzate dagli studenti. In una fase successiva valuteremo la destinazione futura dell’edificio”. In corso di affidamento anche la progettazione definitiva esecutiva della messa in sicurezza dell’ala Est, quella in condizioni più precarie.