Il calendario delle mostre del 2016 nei musei lecchesi

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Palazzo delle Paure. Giovanna Esposito, Simona Piazza e Barbara Cattaneo presentano il caledario delle mostre per il 2016
Palazzo delle Paure. Giovanna Esposito, Simona Piazza e Barbara Cattaneo presentano il caledario delle mostre per il 2016
Palazzo delle Paure. Giovanna Esposito, Simona Piazza e Barbara Cattaneo presentano il caledario delle mostre per il 2016

 

LECCO – Soddisfatta dai risultati ottenuti lo scorso anno, l’amministrazione comunale di Lecco ha presentato il calendario delle mostre per il 2016. Gli appuntamenti già in programma sono tredici: sette esposizioni che saranno allestite alla Torre Viscontea e quattro a Palazzo delle Paure, più la mostra di presepi a Villa Manzoni e un allestimento nel cortile di Palazzo Bovara.

Giovanna Esposito
Giovanna Esposito

“Non abbiamo le forze per organizzare mostre ad alto costo – spiega Giovanna Esposito, direttrice del Settore Cultura del Comune di Lecco – ma vogliamo offrire appuntamenti culturali di qualità, per questo per decidere il calendario delle mostre in città pensiamo a dei criteri per soddisfare tutte le esigenze. In primo luogo puntiamo a fare mostre di qualità legate al nostro territorio, poi scegliamo temi innovativi per evitare di essere ripetitivi, mantenendo, però, il legame con quegli eventi ormai tradizione per Lecco, come Leggermente e Immagimondo, sfruttando e valorizzando anche le proposte provenienti dal mondo delle associazioni”.

 

Palazzo delle Paure. La sala conferenze durante la presentazione del calendario mostre 2016
Palazzo delle Paure. La sala conferenze durante la presentazione del calendario mostre 2016

Il calendario pensato per il 2016 vede in programma 13 esposizioni. Al piano terra di Palazzo delle Paure saranno allestite due mostre: “Chi è il tuo nemico”, dedicata alle opere vincitrici del contest Connect Young (gennaio 2016), e “Itinerari delle mani, della mente e del cuore”, esposizione relativa ai prodotti e alle tradizioni della Valsassina (febbraio-marzo 2016). Sempre a Palazzo delle Paure, ma al primo piano ci saranno le mostre “A grandi bracciate nell’oscurità”, personale di Gaetano Orazio sul tema dell’identità (aprile-settembre 2016), e l’esposizione di pittura “Visita privata, il collezionismo lecchese si mostra, Dagli anni ’50 al contemporaneo” (ottobre 2016-gennaio 2017).

Barbara Cattaneo
Barbara Cattaneo

Sette, invece, sono gli appuntamenti alla Torre Viscontea: la mostra documentaria in collaborazione col gruppo scout Agesci di Lecco dal titolo “Resistenza e scoutismo, un viaggio lungo il lago dalla seconda guerra mondiale a oggi” (aprile 2016); la mostra fotografica con ritratti di grandi alpinisti “Sguardi dall’alto” (maggio-giugno 2016); la mostra documentaria “Expo Milano 2015. Un anno dopo” (giugno-luglio 2016); il reportage fotografico di viaggio dedicato all’Iran, Paese ospite della 19esima edizione di Immagimondo (settembre-ottobre 2016); l’esposizione documentaria, iconografica e storica “La rocca dell’Innominato tra paesaggio, storia e letteratura” (Ottobre-novembre 2016); la mostra di pittura sul tema “donne vittime di violenza” realizzata in collaborazione con il Fondo Zanetti (novembre-dicembre2016) e la mostra mineralogica intitolata “I Carbonati Ca/Co3” (dicembre 2016-febbraio 2017).

Nel calendario, infine, sono inserite anche la “VI mostra di presepi artigianali e diorami”, che si terrà a Villa Manzoni tra il dicembre 2016 e il gennaio 2017, e la mostra documentaria “Due destini”, che sarà allestita nel cortile del Palazzo Comunale il prossimo aprile.

Simona Piazza
Simona Piazza

“Le mostre inserite in questo calendario – commenta Barbara Cattaneo, direttore del Polo Museale di Villa Manzoni – abbracciano diversi temi e si rivolgono a tutte le fasce d’età. Ad esempio l’esposizione ‘Chi è il tuo nemico’ e quella pensata in collaborazione con Agesci hanno come obiettivo quello di richiamare i più giovani, mentre la mostra dedicata ai minerali si rivolge a un pubblico appassionato non di pittura, ma di mostre a stampo scientifico. In programma vi sono eventi legati alla tradizione e al territorio, come la rassegna Monti Sorgenti o gli appuntamenti legati a Immagimondo e Leggermente, ma anche esplorazioni di nuove tematiche, come, ad esempio, la mostra sul collezionismo lecchese che mira a sfatare il luogo comune che Lecco sia sempre stata una città con interesse solo per l’industria”.

“Il calendario per il 2016 – conclude Simona Piazza, assessore alla Cultura del Comune di Lecco – prevede tredici mostre in dodici mesi, a cui sicuramente si aggiungerà un’esposizione dell’archivio del Simul e cadono in un anno speciale per noi perché a breve a Palazzo delle Paure inaugureremo l’osservatorio culturale dell’alpinismo, per valorizzare la cultura e la tradizione alpinistica del nostro territorio, e, in più, stiamo progettando una grossa operazione per avvicinare i cittadini alla cultura, rivendendo tutti gli orari di apertura dei nostri poli museali. Per noi questo programma è motivo di orgoglio e speriamo sia accolto con favore dalla cittadinanza”.