Mandello. Roberto Vivo cattura “La Forma del Tempo”: la scultura inaugurata di fronte al lago

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La forma del tempo scultura Piazza Garibaldi Mandello Roberto Vivo inaugurazione
Da sinistra Roberto Vivo, Silvia Nessi e Riccardo Fasoli

In Piazza Garibaldi svelata ufficialmente l’opera in acciaio corten realizzata dall’artista uruguaiano

Fasoli: “Un dono importante al nostro territorio, una scultura che ne esprime le due “facce”, imprenditoriale e turistica”. Presente all’inaugurazione anche Atchugarry

MANDELLO – “Ricordo che, il primo giorno che sono arrivato a Mandello, passeggiando la sera da Villa Guzzi al lago, mi sono trovato qui, in Piazza Garibaldi, e ho avuto la sensazione di essere finito in un posto dove il tempo sembrava essersi fermato. Allora è nata l’idea di creare una scultura che mostrasse la forma del tempo”.

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Ricorda con estrema vividezza l’artista uruguaiano Roberto Abel Vivo-Chaneton, il momento in cui prese fattezza nella sua mente “La Forma del Tempo”, scultura ufficialmente inaugurata nell’area pedonale di Piazza Garibaldi a Mandello nel tardo pomeriggio di ieri, martedì, alla presenza del sindaco Riccardo Fasoli, degli assessori e dello scultore Pablo Atchugarry, socio e amico di Vivo. Catturare qualcosa di inafferrabile e sfuggevole come il tempo in un’installazione artistica è un’impresa che Roberto ha saputo portare a compimento guidato dall’amore per una terra, Mandello, che l’ha accolto e dove ha trovato collocazione il suo “Studio Baccanelli Vivo” in via G.B. Zucchi, aperto insieme a Maria Chiara Baccanelli nel maggio 2023. Roberto ha intrapreso la strada dell’imprenditoria, ottenendo successi nel mondo dei media, dell’informazione e di Internet, per poi cimentarsi nel mondo dell’arte.

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Lo scatto con Pablo Atchugarry

“Roberto si è innamorato del nostro territorio – ha detto il primo cittadino -. Siamo veramente felici e onorati perché la scultura da lui realizzata non rappresenta solo la sua capacità artistica ma anche il suo passato da imprenditore. Un riconoscimento importante per il nostro territorio, che mantiene una vocazione imprenditoriale ma alla quale, negli anni, si è aggiunta una vocazione turistica e di scambio. Un po’ in realtà l’abbiamo sempre avuta, questa capacità di parlare al mondo, con persone che arrivano a Mandello da ogni angolo del Pianeta”.

Realizzata in acciaio corten, 2 metri e mezzo di larghezza per 3 metri di altezza, “La Forma del Tempo” si staglia in prossimità del deposito biciclette ed è stata donata dall’artista al Comune di Mandello. Vivo ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a installare la struttura, trasportata dall’Argentina a Mandello qualche mese fa.

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“Da Roberto, quel giorno in cui è giunto a Mandello e stava cercando il posto perfetto dove lasciare una scultura, ho imparato ancora una volta che dobbiamo imparare a guardare il nostro territorio con gli occhi di chi viene da fuori – ha raccontato Silvia Nessi, assessore al Turismo e al Commercio -. Nel nostro paese Roberto ha aperto il suo studio e ci ha lasciato questa scultura, che potremo vedere tutti i giorni. Si è preso anche l’impegno di tenere sistemata l’aiuola circostante”.

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Al momento inaugurale è intervenuto anche Pablo Atchugarry, primo ad aver invitato Vivo a Lecco nel 2021. Nello stesso anno, Atchugarry aveva chiesto al suo conterraneo di realizzare “La Capilla del Sol”, una delle prime opere di Vivo, per il MACA Museum in Punta del Este in Uruguay: “Ci siamo incontrati qualche anno fa in Uruguay quando era già pittore, tutto quello che fa Roberto lo fa con passione. Le forme che vedete in questa installazione erano già presenti nel suo lavoro di pittura. Un artista dona il meglio di se stesso, proprio come ha fatto Roberto”.