VALMADRERA – “Anche l’incontro avvenuto giovedi’ 8 Marzo 2018 al tavolo di crisi della Provincia tra le Organizzazioni sindacali, le RSU e Giovanni Bartoli “socio unico” della ditta Aerosol, alla Presenza di amministratori locali e del rappresentante di Unione Industriali, si è concluso senza alcuna certezza sulle vere intenzioni della “Proprietà” di Aerosol.
Come prevedibile, all’Aerosol di Valmadrera gli impegni non sono stati onorati: chi aveva promesso di versare i capitali necessari a riavviare l’attività all’Aerosol dice di averlo fatto ma senza illustrare come e quando ciò sia avvenuto.
I lavoratori e le lavoratrici continuano ad attendere il versamento di 5 mensilità arretrate. La “proprietà” continua a tenere un atteggiamento “attendista ( da tre mesi) verso l’offerta di Solchim di subentrare nella gestione di Aerosol. Quali sono le reali intenzioni della “proprietà”?
Di conseguenza la fabbrica continua ad essere bloccata e rischia il fallimento. Non ci sarebbe migliore testimonianza di una classe industriale Lecchese che ha fatto fallimento e non ha nemmeno mantenuto la dignità di mantenere ciò che pubblicamente promette.
Da tempo denunciamo che la responsabilità di questa situazione è di chi l’ha sempre gestita, lasciandola senza risorse e capitali, per poi nascondersi dietro il dito della “vendita” per 14 euro di un’intera fabbrica. Quei signori oggi tacciono.
Come Potere al Popolo chiediamo:
-che si faccia luce con tutti i mezzi anche giudiziari sulla mala gestione che ha portato l’azienda nella difficile situazione finanziaria in cui si è trovata.
-che la Confindustria intervenga per chiarire il suo ruolo nel passaggio di Proprietà tra i soci della Famiglia Fiocchi e la società gestita da Giovanni Bartoli,visto che si era premurata di dichiarare che i soci Fiocchi non erano più proprietari senza specificare il proprio ruolo sul come nella vicenda Aerosol fosse avvenuto il passaggio di proprietà. Qual’è il ruolo di Confindustria?
-che le organizzazioni sindacali convochino un’assemblea dei lavoratori aperta al territorio perché vengano decise forme di lotta finalmente in grado di porre la “proprietà” di fronte alle sua responsabilità e in grado di scoraggiare chi possa pensare di rendere difficoltoso un passaggio di proprietà che potrebbe salvare l’azienda e i posti di lavoro.
-che venga convocato immediatamente un consiglio comunale a Valmadrera aperto a tutta la cittadinanza per esprimere la solidarietà e per impedire che questa importante azienda ancora produttiva si “spenga” nel silenzio.
-che i reali proprietari eroghino immediatamente le somme necessarie per pagare gli arretrati dovuti ai lavoratori fino all’ultimo euro compresi i lavoratori che hanno dovuto licenziarsi per trovare un altro lavoro e che sono in credito anche della liquidazione.
Come Potere al Popolo continuiamo il nostro percorso anche dopo la scadenza elettorale, perché situazioni come quelle che vivono i lavoratori della Aerosol stanno purtroppo diventando normalita’, in una societa’ sempre piu’ individualista. Per questo martedi’ 13 marzo alle 21 e’ convocata una riunione aperta,presso il circolo Arci lavoratori di Calolziocorte in cui si fara’ un analisi del voto e si getteranno le basi per le prossime mobilitazioni”.
Potere al Popolo Lecco