Tra numeri record e turismo in crescita sono 751 le imprese che hanno aderito all’iniziativa
La presidente Bonacina: “Artigiani presidi reali sul territorio, capaci di rispondere ai bisogni delle persone e al tempo stesso evolvere con esse”
LECCO – Torna anche questo agosto ‘Aperto per ferie’, iniziativa di Confartgianato Imprese Lecco per permettere l’incontro tra domanda e offerta durante il mese di agosto. 30 anni dopo – era infatti il 1995 quando veniva lanciata per la prima volta l’iniziativa – quella che era nata come una risposta a una difficoltà diffusa è diventata una vetrina strutturata, gratuita e accessibile, che ogni estate mette in rete le imprese che scelgono di non fermarsi e di continuare ad offrire i proprio servizi ai cittadini e ai turisti, i quali negli anni sono cresciuti in misura esponenziale.
Lo stesso vale per gli artigiani che hanno deciso di raggiungere il grande pubblico attraverso la vetrina di ‘Aperto per ferie’: la crescita in questi tre decenni è stata continua e quest’anno sono complessivamente 751 le attività che hanno aderito all’iniziativa. Di queste, come illustrato giovedì mattina dalla presidente Ilaria Bonacina e dal segretario generale Matilde Petracca, ben 72 resteranno operative durante l’intero periodo di agosto e 101 il giorno di Ferragosto. Il ‘picco’ di adesioni arriva dalla zona 6, Merate e Casatenovo, con 189 attività, seguita dalla zona 3, Lecco-Valmadrera, con 166 attività e dalla zona 5, Oggiono, con 143 attività. La categoria più rappresentata è quella degli autoriparatori, 173 attività aderenti, seguita dal benessere (146) e dagli edili (124).
“Nel corso degli anni – ha detto Bonacina – il contesto è cambiato: la cultura della reperibilità si è diffusa, molte imprese si sono organizzate diversamente per il periodo estivo e l’informazione è diventata digitale. ‘Aperto per ferie’ però ha continuato ad avere un valore preciso, soprattutto alla luce di un altro elemento che negli anni è esploso sul territorio lecchese, il turismo”.
La presidente ha illustrato alcuni dati: “Nei primi 8 mesi del 2024 è arrivato nel lecchese quasi un milione di visitatori con un incremento del 6,22% rispetto all’anno precedente. Un trend che si riflette anche nel continuo incremento dei luoghi presso i quali è possibile pernottare che in Provincia viaggiano spediti verso quota 4000. Ai turisti, spesso internazionali, serve una rete di servizi affidabili, aperti, facilmente rintracciabili. In questo senso, la piattaforma bilingue (italiano inglese) di Aperto per Ferie è diventata uno strumento strategico non solo per i residenti, ma per tutto il sistema dell’accoglienza locale”.
Ogni anno dal 1° al 31 agosto il sito dedicato ospita le schede delle imprese aderenti, con giorni e orari di apertura, contatti e settori di attività. Un modo per facilitare l’incontro tra domanda e offerta per valorizzare chi lavora anche in estate, per rafforzare la relazione tra imprese e territorio.
“Durante l’evento per l’80° anniversario dell’Associazione, il mese scorso a Lariofiere, l’attore Carlo Decio ha citato Aperto per Ferie nel suo monologo evocativo e appassionato, parlandone in quanto esempio concreto di come l’artigianato lecchese sappia coniugare spirito di servizio, concretezza e visione. Non solo botteghe, ma presidi reali sul territorio, capaci di rispondere ai bisogni delle persone e al tempo stesso di evolvere con esse. Quest’anno abbiamo superato ancora una volta il totale degli imprenditori aderenti: siamo arrivati oltre le 750 unità a dimostrazione di come nell’epoca degli smartphone e dei motori di ricerca la nostra iniziativa resti attuale e costituisca un punto di riferimento. Lo testimonia anche il dato rilevato al termine dell’edizione 2024: sia il totale delle visite che quello dei visitatori del nostro sito è cresciuto, con quasi 4.500 pagine web visitate durante il mese”.
“Aperto per Ferie – aggiunge Petracca – festeggia i suoi 30 anni rimanendo fedele alla propria identità: essere un servizio utile, concreto e gratuito per le imprese associate e per la comunità. I numeri, a loro volta, testimoniano non solo la voglia degli artigiani di mettersi a disposizione della collettività, ma anche quanto i tempi siano cambiati in questi 30 anni. Ogni anno nuove imprese si aggiungono, ogni estate nuove persone scoprono un professionista che risolve un problema, un parrucchiere che non ha chiuso, un fabbro che risponde. Fa parte del modo in cui gli artigiani e la stessa associazione interpretano il loro ruolo, che è anche quello di attori sociali in seno alle comunità nelle quali sono inseriti e delle quali si sentono parte a tutti gli effetti”.
Sul sito www.apertoperferie.artigiani.lecco.it fino al 31 agosto sarà possibile contattare ben 751 artigiani, da Colico a Calolzio, da Premana a Merate.


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