FONTENO (BG) – E’ in corso in queste ore il recupero di una speleologa infortunata all’interno di una grotta a Fonteno, in provincia di Bergamo, la “Bueno Fonteno”. La IX Delegazione speleologica del Cnsas Lombardo è stata attivata domenica sera per le operazioni di soccorso; a supporto sono intervenute le delegazioni speleologiche di Veneto e Trentino, insieme ai tecnici da Piemonte, Emilia Romagna e Alto Adige. La ragazza si trovava a una profondità di circa 150 metri, in un tratto di morfologia complessa, tuttora in esplorazione.
Al momento non è ancora possibile fare una stima precisa dei tempi necessari per completare l’operazione: gli interventi di soccorso in grotta, per via di una serie di fattori, tra cui la conformazione più o meno complessa del percorso, richiedono parecchie ore d’impegno e ricambi di squadre. All’interno sono presenti due medici del Cnsas specializzati nel soccorso in grotta e altri sanitari stanno arrivando sul posto, per garantire l’assistenza alla speleologa infortunata.