432 nuovi soci portano a 4500 il numero di iscritti attivi. Effettuate 7769 donazioni
Nei centri trasfusionali di Lecco e Merate raccolte 30 mila unità di sangue
LECCO – Numeri in crescita che parlano di impegno, dedizione e passione capace di portare un impatto significativo sulla salute delle persone, non solo in termini quantitativi, ma soprattutto qualitativi. Sono i numeri dell’AVIS Comunale di Lecco che nel corso del 2024 ha contribuito in modo decisivo alla raccolta e alla distribuzione del sangue, garantendo un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Numeri sviscerati durante la consueta assemblea annuale svoltasi ieri pomeriggio, sabato, nell’Auditorium della Camera di Commercio Como-Lecco.

“Attualmente l’associazione conta 4500 soci attivi – ha esordito il presidente Bruno Gandolfi -. Possiamo contare dallo scorso anno 432 nuovi soci, a dimostrazione di come la nostra associazione sia in salute. A livello di donazioni, quelle effettuate sono state 7769, anche queste in incremento rispetto al 2023″.

E’ stato poi il presidente dell’Avis provinciale Bruno Manzini a dare conto dei risultati raggiunti, che hanno permesso di mettere a disposizione delle persone bisognose una quantità rilevante di sangue: “L’anno scorso presso i centri trasfusionali di Lecco e Merate sono state raccolte 30 mila unità di sangue, utilizzate solo in minima parte negli ospedali del territorio (12 mila). Le restanti (18 mila) sono state distribuite tra Milano, Lazio e Sardegna. Per noi questa dev’essere una soddisfazione: significa che riusciamo a esprimere la solidarietà non solo a parole ma coi fatti, dando man forte all’intero sistema sanitario nazionale, viaggiando verso l’autosufficienza. Inoltre, Lecco e Merate solo di plasma hanno registrato un incremento del 22%, dato considerevole”.
Dati positivi, così come positivo è risultato il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2024, approvato all’unanimità con un saldo +16.131,51 euro e presentato dal tesoriere Marco Castaldi, giudicato favorevolmente anche dal revisore contabile dott.ssa Marta Sacchi.
Uno sguardo poi a quanto fatto finora, osservando gli obiettivi raggiunti, e alle nuove prospettive che si aprono per il prossimo quadriennio. “Abbiamo portato a termine alcune incombenze – ha precisato Gandolfi – tra cui l’adesione al RUNTS e partecipato attivamente agli eventi sul territorio come Sagra delle Sagre, ResegUp, Festival del Fumetto e altri. Puntiamo inoltre a riproporre il nostro concerto di Natale in una location inedita, il Teatro della Società, se i lavori in corso dovessero concludersi per tempo. Di contro, abbiamo ridotto alcune uscite in piazza soprattutto per via del Coronavirus e ci rendiamo conto di quanto urge un ricambio generazionale per dare continuità all’associazione”.
L’appuntamento più importante da segnare in futuro sarà invece la ricorrenza dell’80° anniversario di AVIS Comunale Lecco che cadrà nel 2027.
“Confidiamo in chi verrà dopo di noi per portare avanti con lo stesso entusiasmo il valore della donazione e della solidarietà”, ha concluso Gandolfi. Il 2024 si chiude quindi con un bilancio estremamente positivo su tutti i fronti, dimostrazione di come l’AVIS Comunale di Lecco continui a essere un punto di riferimento per la comunità, con una missione chiara: donare per salvare vite.
Consegnate, al termine dell’assemblea, anche le benemerenze per la fedeltà delle iscrizioni e il numero di donazioni.