Ha aperto un nuovo fiorista in città; offre una selezione ampia e servizi personalizzati
Ill 23enne Simone Pasquino: “Ogni fiore è speciale e c’è un fiore giusto per tutti”
LECCO – Il 4 novembre a Lecco ha aperto un nuovo fiorista: Follie Fiorite di Simone Pasquino. Il negozio, che si trova in via Leonardo da Vinci 33, offre un ricco assortimento di fiori recisi, piante e altri prodotti realizzati a mano. Il ventitreenne Simone Pasquino, lecchese, è la mente e il braccio di questo progetto, che verrà inaugurato ufficialmente il 30 novembre alle 17.00 presso il negozio. Di seguito l’intervista a Simone.

Raccontami qualcosa di te. Come è nata la tua passione?
Ho sempre amato i fiori, per me rappresentano la bellezza. Su consiglio di mia madre, ho frequentato la scuola di Agraria alla fondazione Minoprio di Como. Il mio percorso è stato piuttosto lungo: quattro anni di scuola superiore e uno di specializzazione. Poi ho frequentato due corsi post diploma indirizzati al Garden Management, presso lo stesso istituto.
Dunque lavori da molto nel settore?
Sì, sette anni fa ho svolto il mio primo tirocinio con la scuola, poi non ho mai smesso di fare questo mestiere. La formazione è stata lunga, ma dal 2018 ho cominciato a mettere in pratica ciò che avevo imparato. La realizzazione di bouquet, ad esempio, sembra un’attività semplice, ma richiede occhio per gli accostamenti di colore.
Quando è nata l’idea di metterti in proprio? E’ stato difficile realizzarla?
Ho iniziato a pensarci lo scorso febbraio, quando lavoravo in un centro di giardinaggio a Erba. Sono sempre stato abituato a negozi con spazi ampi, con molti prodotti e molti clienti. Volevo qualcosa di più contenuto, che potessi gestire come volevo. Ho iniziato a informarmi sulla sede e a chiedere i permessi necessari. I miei genitori, Barbara e Mauro, e mia sorella Elisa mi hanno aiutato molto.
Che prodotti propone il tuo negozio?
Perlopiù vendo al dettaglio fiori recisi e piante. I prodotti più in voga sono i classici bouquet o le corone per le lauree. Vendo anche oggettistica varia realizzata a mano, come i centri tavola, ad esempio. Lavoro anche su ordinazione e accolgo richieste di personalizzazione dei clienti. E’ importante regolarsi in base alla stagione: per esempio, proprio oggi ho ritirato le prime stelle di natale.
Sembri tenerci molto al rapporto con i tuoi clienti. Offri loro altri servizi?
Sì, per me rendere soddisfatti i clienti è la priorità. E’ un modo di condividere la mia passione. Tra i servizi aggiuntivi, ci sono allestimenti tematici, come quelli natalizi, ad esempio. Effettuo anche composizioni, consegne per negozi e privati, e mi occupo di manutenzione di terrazzi.
Il tuo lavoro è molto artistico. C’è qualche floral designer a cui ti ispiri?
Direi di sì, mi ispiro molto a Vincenzo Dascanio, che si occupa soprattutto di allestimenti floreali per eventi importanti, come i matrimoni delle celebrità.
Come gestisci tutto questo lavoro da solo? C’è qualcuno che ti dà una mano?
Mia nonna Gianna mi aiuta molto. Lavoriamo insieme ai progetti e gestiamo l’inventario. Bisogna gestire molte cose, ma la mia famiglia e i miei amici mi sostengono sempre.
Su quali criteri ti basi per consigliare dei fiori ai tuoi clienti?
Bisogna imparare a “leggere” le persone. Cerco di basarmi sulle sensazioni che mi trasmettono e di comprendere il contesto e la persona che riceverà il bouquet, ad esempio. Non bisogna basarsi solo sul proprio gusto, anche se è difficile prescindere. Un altro aspetto da considerare è lo stile degli ambienti a cui piante e fiori sono destinati.
Parlando del tuo gusto personale: qual è il tuo fiore preferito? Ti piace di più ricevere fiori o regalarli?
Io amo le peonie, semplici ed eleganti. Personalmente, mi piace sia ricevere che regalare i fiori, ma preferisco la seconda. Amo sceglierli e dare loro un significato personale oltre a quello riconosciuto. Ad esempio, le rose bianche sono legate alla purezza, quelle rosse all’amore, quelle gialle all’invidia, ma credo che ognuno percepisca sensazioni differenti.
Hai qualche consiglio per far durare di più i fiori recisi?
Sì, io consiglio sempre di cambiare l’acqua ogni due giorni e di rinnovare il taglio alla base. Quando vengono acquistati, presentano un taglio obliquo che favorisce l’assorbimento dell’acqua, e rinnovarlo è utile per permettere all’acqua di fluire meglio nei giorni a seguire.
Quali sono gli orari del tuo negozio? Hai in programma eventi particolari?
Al momento siamo aperti dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e poi dalle 13.30 alle 19.00. Il sabato facciamo orario continuato dalle 9.00 alle 19.00 e la domenica chiudiamo alle 12.30. Il lunedì invece siamo chiusi. Gli orari cambieranno presto, perché pensiamo di allungare le giornate lavorative in occasione della stagione natalizia. Per quanto riguarda eventi particolari, non abbiamo nulla in programma, oltre agli allestimenti del negozio, che proporrà prodotti a tema in occasione di feste come San Valentino e la Giornata internazionale della donna.
Ci dici una curiosità sui fiori che non tutti conoscono?
Alcuni fiori assumono significato diverso in base alla cultura di riferimento. I crisantemi, ad esempio, in Italia vengono spesso associati ai cimiteri. Invece, in alcuni Stati dell’Asia, come ad esempio la Cina, sono i tipici fiori da matrimonio.
Un’ultima domanda: cosa hai in mente per l’inaugurazione di domenica 30 novembre?
L’evento inizierà alle 17.00 e durerà fino alle 19.00. Spero di poter incontrare molte persone, verranno anche i miei amici e la mia famiglia. L’evento è aperto a tutti, ci sarà un buffet e naturalmente ci sarò io, pronto a scambiare qualche chiacchiera sui fiori!

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL











































