LECCO – Il Gruppo Giovani di Confartigianato Imprese Lecco, nell’ambito delle attività di solidarietà sociale, rinnova anche quest’anno l’impegno a favore del dipartimento di Medicina trasfusionale dell’Ospedale Manzoni di Lecco.
In questi giorni, le aziende associate a Confartigianato, e tutti coloro che volessero sostenere il progetto, possono infatti acquistare i biglietti di auguri natalizi ideati dagli studenti del terzo anno del corso di operatore grafico del Centro di Formazione Professionale Polivalente Consorzio Consolida di Lecco. Il ricavato andrà a sostenere la ricerca sull’epatite E portata avanti dai medici del Manzoni.
Ma non finisce qui. Gli studenti si sono cimentati anche nella realizzazioni di libri per bambini, curandone la storia e la grafica e sabato 15 dicembre alle 16 ragazzi, docenti e il Gruppo Giovani saranno impegnati nel reparto di Pediatria in simpatiche letture animate per i piccoli pazienti del reparto. Nel frattempo, da mercoledì 5 a sabato 15 dicembre, il reparto di Terapia Intensiva Neonatale ospiterà una piccola mostra dedicata ai bozzetti dei biglietti e dei libri.
“Anche quest’anno abbiamo scelto di metterci in gioco e a disposizione del progetto di ricerca portato avanti dal Centro di ematologia e medicina trasfusionale dell’Ospedale Manzoni di Lecco. Una ricerca ospedaliera importante per la salute della comunità lecchese e non solo – spiega Flavio Bassani, presidente Gruppo Giovani Confartigianato Imprese Lecco – Il valore che ci muove è quello della ‘restituzione’, ovvero, restituire qualcosa al territorio che ospita le nostre aziende e ci consente di portare avanti i nostri progetti imprenditoriali. L’obiettivo è duplice: da una parte raccogliere quanti più fondi possibili da donare alla ricerca ematologica e dall’altra creare una rete sociale coinvolgendo l’ospedale, una realtà importante per i giovani lecchesi come il CFPP Consorzio Consolida e, in ultima battuta, le aziende associate. Si sono uniti così tre temi che sono stati al centro della creazione di una dozzina di biglietti, tra cui abbiamo scelto quello che a nostro giudizio ha saputo tenere meglio conto delle indicazioni fornite: unire il tema della ricerca, dei giovani e dell’artigianato. Il tutto senza scadere nei classici temi natalizi. Il risultato è stato straordinario e abbiamo avuto difficoltà nel scegliere il migliore perché tutti rispondevano, con creatività e fantasia, ma anche molta professionalità, alle nostre richieste. Per questo tutti i biglietti saranno esposti in ospedale, per far vedere l’impegno degli studenti e dei loro docenti. Grazie a tutti loro, all’ospedale che ci ha accolto anche quest’anno e a tutti coloro che acquisteranno i biglietti”.
“Abbiamo lavorato sui formati, sui colori con la difficoltà di non poter utilizzare l’oro, sulla grafica, sui loghi e sulle citazioni – spiegano i docenti del CFPP – Una trentina di ragazzi si sono appassionati al compito e hanno prodotto una dozzina di biglietti, tutti diversi e tutti con la propria sensibilità artistica e umana. Per i nostri studenti è importante potersi mettere alla prova con il mondo del lavoro e confrontarsi con il mondo esterno. La nostra è una didattica ‘invertita’, patiamo dal fare, dalla manualità per spiegare e capire dei processi e queste occasioni di progettualità laboratoriale sono indispensabili per noi. Cogliamo l’occasione per far sapere al territorio che ci siamo e che siamo a caccia di collaborazioni e stimoli nuovi per gli studenti”.
“Ringraziamo di cuore il Gruppo Giovani di Confartigianato di Lecco per continuare a sostenere il nostro progetto: è bello che il supporto alla ricerca dell’ospedale di Lecco venga da giovani. Questo aiuto ci ha permesso di valutare la diffusione del virus dell’epatite E nel nostro territorio e di affinare la capacità di identificare l’infezione – spiega Barbara Foglieni, del Dipartimento Medicina Trasfusionale ed Ematologia Ospedale Manzoni – Oggi il test è disponibile non solo per la ricerca, ma anche per la diagnosi, permettendoci di continuare a lavorare per il miglioramento delle attività cliniche, e garantire diagnosi e trattamenti più appropriati”.
Il professor Gianluca Castelnuovo, clinico associato all’Università Cattolica e all’IRCCS Istituto Auxologico Italiano, in qualità di Presidente dell’ALDE, Associazione Lariana Donatori di Sangue, Emocomponenti e Midollo Osseo di Lecco, esprime sostegno a questa iniziativa: “È da anni che appoggiamo volentieri questo progetto con il nostro contributo, anche perché come associazione di donatori di sangue nata nel Centro Trasfusionale dell’Ospedale lecchese, siamo sensibili a tutte le iniziative che possono portare a migliorare l’assistenza, la cura e anche la ricerca per i pazienti. Un piccolo sostegno alla ricerca, con il contributo dei biglietti natalizi, si moltiplica nel tempo con risultati e benefici nel miglioramento delle pratiche di assistenza e cliniche”.