LECCO – Arriva al quinto anno Road Trash, un progetto per rispondere allo spiacevole fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade extraurbane.
“Un’iniziativa di successo che, grazie alla collaborazione di SILEA, abbiamo voluto riproporre anche per il 2017, perché in questi anni abbiamo riscontrato il gradimento delle amministrazioni locali, che sono riuscite a risolvere anche problemi di degrado ambientale – commenta il Consigliere provinciale delegato all’Ambiente Bruno Crippa – Road Trash rappresenta un ottimo esempio di collaborazione tra Provincia, Comuni e Società di gestione di un servizio pubblico essenziale”.
Grazie alla proficua collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, in questi anni il progetto Road Trash ha saputo fornire una concreta risposta all’annoso problema dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade extraurbane, riscuotendo l’apprezzamento delle amministrazioni comunali che ne hanno usufruito.
I cinque anni di attuazione del progetto sono costati alla Provincia 210.000 euro e hanno dato importanti risultati. Sono state rimosse infatti 366 tonnellate di rifiuti per un totale di 276 interventi di cui 88 relativi ad abbandoni di materiale costituito da cemento-amianto.
In considerazione dei risultati molto positivi dell’iniziativa, su sollecitazione dei Comuni, Provincia di Lecco e SILEA hanno ritenuto di proseguire anche per il 2017 la collaborazione già avviata, grazie alla disponibilità della società che a tal fine ha stanziato la somma di 20.000 euro.
“Con la decisione, assunta quest’anno, di farsi carico dei costi totali del servizio, SILEA ha deciso di dar seguito al progetto Road Trash, condotto in collaborazione con la Provincia di Lecco e finalizzato alla rimozione dalle strade di rifiuti abbandonati, su segnalazione e richiesta dei Comuni soci – afferma il presidente di SILEA SpA Mauro Colombo – Si tratta di una scelta qualificante che va nella direzione di offrire un servizio a 360 gradi ai 90 Comuni in cui SILEA opera, contribuendo così a migliorare l’impatto ambientale complessivo del territorio, a favore di chi vi abita. Colgo l’occasione per richiamare, tuttavia, il senso civico dei cittadini perché vigilino su quanti, con il loro comportamento scorretto, determinano un inevitabile deterioramento dell’ambiente in cui viviamo”.
Le modalità di adesione da parte dei Comuni sono rimaste invariate: i Comuni interessati dovranno segnalare alla Provincia di Lecco (Settore Ambiente e Territorio – Servizio Rifiuti) le situazioni di abbandono più rilevanti, la Provincia raccoglierà le segnalazioni pervenute e selezionerà i casi meritevoli di un intervento per la successiva fase operativa.
I Comuni che beneficeranno degli interventi si dovranno impegnare, per quanto di competenza, ad adottare tutte le misure necessarie per disincentivare in futuro l’abbandono di rifiuti lungo le strade extraurbane, attraverso campagne di informazione, sensibilizzazione e deterrenti, quali videosorveglianza e recinzioni.
“Progetti come questo – conclude il Consigliere provinciale Crippa – fanno capire il valore dell’Ente Provincia nel coordinamento di iniziative che i singoli Comuni, soprattutto se di piccole dimensioni, non potrebbero organizzare con la stessa efficacia ed economicità”.