Socialità ed inclusione, torna la rassegna ‘La Cultura per il sociale’

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la cultura per il sociale
Da sinistra: Niccolò Santoro, Ottaviano Martinelli, Simona Piazza e Guerrino Donegà

Gli appuntamenti per l’edizione 2025 e un ambizioso progetto

Si lavora alla creazione di una compagnia teatrale inclusiva

LECCO – Torna anche quest’anno ‘La Cultura per il Sociale’, rassegna promossa dal Comune di Lecco in collaborazione con Asst Lecco e il Forum Salute Mentale di Lecco che unisce cultura e valore sociale. 

Una rassegna che in questi anni è stata capace di crescere e consolidarsi, come ricordato dalla vicesindaco e assessore alla Cultura Simona Piazza giovedì mattina durante la presentazione, “creando una rete di sensibilizzazione su questioni sociali attuali”.

la cultura per il sociale“Quest’anno – ha detto – la proposta teatrale si arricchisce di una mostra realizzata in collaborazione con il Forum Salute Mentale di Lecco e il dipartimento Salute Mentale e Dipendenze di Asst Lecco, nonché un protocollo di intesa con Asst che coinvolgerà la struttura complessa di Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza. L’obiettivo che ci poniamo non è soltanto quello di affrontare temi sociali e particolarmente delicati, ma anche di sensibilizzare l’opinione pubblica, i cittadini e le istituzioni sugli stessi, per promuovere servizi sempre più attenti ai bisogno del nostro territorio, oltre che iniziative e attività culturali che guardino al benessere delle persone a 360 gradi”.

la cultura per il sociale“Con interesse ed attiva partecipazione il Servizio di Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza dell’Asst Lecco collabora anche quest’anno all’iniziativa proposta all’interno della rassegna La Cultura per il Sociale 2025 che intende promuovere un progetto ambizioso: la formazione di una Compagnia Teatrale Neuroinclusiva nel nostro territorio” ha spiegato il dottor Ottaviano Martinelli, direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Asst Lecco e Direttore SC Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza. “La collaborazione tra Comune di Lecco, progetto In Aut (Inclusione autismo) e Associazione Tramm rende possibile rappresentare e far conoscere la neurodiversità direttamente ad attori neurodivergenti che la vivono nella quotidianità e da attori neurotipici che con loro si confrontano e si incontrano, il tutto tramite la rappresentazione teatrale, espressione di un ‘non luogo’ privo di pregiudizi dove ruoli sociali e maschere si integrano e si confondono suscitando interesse, curiosità e domande nel pubblico. Siamo convinti che le diversità diventano risorsa per la comunità e portiamo avanti con convinzione questi percorsi di rete”.

A presentare il programma Niccolò Santoro del Servizio Cultura e Grandi Eventi del Comune di Lecco: la rassegna si aprirà il 9 settembre alle ore 21 con lo spettacolo ‘Libero, il clochard’ presso il Centro Civico Sandro Pertini. Il 17 settembre sempre al Pertini alle 21 si terrà ‘Sono nato a 78 anni’ con Donata Lelleri e Stefania Petrone.

Dal 30 settembre al 14 ottobre presso Palazzo Paure si terrà invece la mostra fotografica curata da Gin Angri in collaborazione con Forum Salute Mentale e Asst Lecco ‘Donne cancellate’, dedicata alle donne in manicomio.

Nella prima decade di ottobre verrà infine presentato il trailer teatrale del progetto che impegnerà la Compagnia teatrale inclusiva il prossimo anno. Ogni appuntamento è a ingresso libero e gratuito. Info su www.teatrosocietalecco.it