LECCO – “Riteniamo pericoloso abbassare la guardia su un tema così delicato come quello relativo alla strategia vaccinale”.
I medici di Lombardia intervengono compatti sul tema vaccini, con una lettera firmata dai presidenti degli ordini provinciali della Regione e rivolta all’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. La riportiamo integralmente di seguito:
“In merito all’ipotesi di rinvio dell’obbligo di autocertificazione degli adempimenti vaccinali per l’ammissione alle scuole per l’infanzia, la Fromceo (Federazione Regionale degli ordini dei medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Lombardia) ritiene pericoloso abbassare la guardia su un tema così delicato come quello relativo alla strategia vaccinale.
I dati epidemiologici diramati dal sito dell’Istituto Superiore di Sanità non sono per nulla tranquillizzanti e il voler prorogare di un anno l’obbligo di autocertificazione significherebbe mettere a rischio la popolazione infantile in generale ed esporre a grave pericolo gli immunodepressi, che si troverebbero nella situazione di non potere, di fatto, accedere alla scuola, risultando improponibile la ventilata ipotesi di classi scolastiche dedicate.
La corretta informazione e le campagne di sensibilizzazione sono uno strumento da porre senz’altro in atto, ma che nella situazione attuale non risultano adeguate all’esigenza immediata di garantire, per le patologie più a rischio, l’immunità di gregge.
Pertanto la Fromceo, invita l’assessorato a porre in essere tutti gli atti ordinamentali necessari a mantenere la reale obbligatorietà delle vaccinazioni.
Si fa inoltre presente che qualunque iniziativa, rivolta ad attenuare l’obbligo vaccinale, verrebbe inevitabilmente percepita dall’opinione pubblica come un messaggio di sfiducia sull’efficacia e sicurezza delle vaccinazione, rendendo incerto anche il risultato di successive campagne educazionali.
I presidenti degli ordini provinciali della Regione Lombardia e i dottori:
Gianluigi Spata (Como, presidente Fromceo)
Pierfranco Ravizza (Lecco, vice presidente Fromceo)
Guido Marinoni (Bergamo)
Ottavio Di Stefano (Brescia)
Gianfranco Lima (Cremona)
Massimo Vajani (Lodi)
Stefano Bernardelli (Mantova)
Roberto Carlo Rossi (Milano)
Carlo Maria Teruzzi (Monza e Brianza)
Claudio Lisi (Pavia)
Alessandro Innocenti (Sondrio)
Roberto Stella (Varese)