Lettera. Calolzio. Rota si dissocia: “Assurda la protesta contro Anpi”

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L'assessore Rota e il sindaco di Calolzio Cesare Valsecchi
L'assessore Rota e il sindaco di Calolzio Cesare Valsecchi
L’assessore Rota e il sindaco di Calolzio Cesare Valsecchi

 

CALOLZIOCORTE – Riceviamo e pubblichiamo:

“Per impegni di lavoro non ho potuto partecipare al consiglio comunale del 27 aprile. Apprendo da chi era presente e dalla stampa che il Consigliere di minoranza, Gandolfi Dario, avrebbe chiesto al Sindaco di scrivere una lettera di protesta all’ANPI – Valle San Martino – in quanto con il suo intervento nella manifestazione del 25 aprile, la responsabile Marika Ara avrebbe strumentalizzato l’evento ai fini politici.

Auspico che l’Amministrazione non dia seguito a questa assurda iniziativa dalla quale mi dissocio completamente sin d’ora .

L’unica strumentalizzazione politica è avvenuta in consiglio comunale, l’altra sera, da parte delle minoranze le quali oggi si scoprono garanti della resistenza e chiedono addirittura imparzialità. Mi domando dove fossero negli anni passati quando i loro rappresentanti istituzionali sfoderavano, non di rado, in manifestazioni ufficiali veri e propri comizi politici che arrivavano a equiparare chi, all’epoca, sostenne gli occupanti e chi lottò per la libertà.

Nella festa della libertà nazionale il Consigliere Gandofi pretenderebbe incredibilmente di decidere chi deve intervenire e che cosa deve limitarsi a dire.

L’intervento dell’ANPI, che riprende la posizione ufficiale del suo presidente nazionale, è stato un intervento di elevatissimo valore in quanto è riuscito a riportare la resistenza ai temi attuali perché ricordare non significa semplicemente celebrare i caduti, riducendo il tutto ad una commemorazione, ma far rivivere quegli ideali nel presente contro ogni forma , anche di pensiero, fascista e a difesa dei principi costituzionali.

Spiace che la posizione di chi oggi rappresenta i partigiani non sia condivisa dalle forze politiche purtroppo, constato, non solo da quelle di destra, tuttavia, mentre i politici sono liberi di esprimersi e si assumeranno le loro responsabilità non può essere l’amministrazione a farsi portavoce di istanze che mal si conciliano con l’imparzialità che deve contraddistinguere un’istituzione importante e di tutti i cittadini come quella comunale”.

Eleonora Rota
Assessore Comune di Calolziocorte