Sai che anche per bambini e adolescenti è importante una visita urologica?

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Seconda puntata dalla rubrica dello specialista dott. Salvatore Scuzzarella

Dallo sviluppo della sessualità alle infezioni delle vie urinarie, i possibili disturbi durante la crescita. Ecco  come intervenire

LECCO – Prosegue il percorso alla scoperta dell’urologia e dopo la prima puntata dedicata ai problemi legati all’età infantile, il dott. Salvatore Scuzzarella, specialista del centro medico In Salus di Lecco, ci porta ora a conoscere i disturbi che possono interessare il momento dello sviluppo del bambino fino all’adolescenza e poco oltre.

“Il periodo che va dai 10 ai 20 anni vede nei nostri ragazzi dei cambiamenti rapidi e dirompenti: durante questo breve ma intenso periodo, alcune anomalie a livello urologico possono essere rilevate, prevenute e corrette” spiega l’urologo.

In particolare, rimarca l’esperto, nella fascia 6 – 12 anni, i bambini possono presentare frequentemente alcune anomalie: “L’enuresi notturna è una di queste – dice il dott. Scuzzarella – ovvero quando il nostro bambino continua spesso a urinare durante il sonno notturno. Questa anomalia è legata a un difetto di maturazione dell’ipofisi (ghiandola situata nell’encefalo che produce l’ormone antidiuretico durante le ore notturne). Esistono dei farmaci che sostituiscono l’ormone carente fino alla maturazione della ghiandola, consentendo una vita normale”.

Può inoltre verificarsi un insufficiente sviluppo dei genitali: “Per questa problematica – spiega l’urologo – è importante tenere sotto controllo l’accumulo di grasso soprattutto nell’addome e la regione pubica che entra in competizione con il corretto utilizzo del testosterone prodotto dai testicoli”.

Tra i 10 e i 20 anni d’età, invece, possono comparire dei piccoli disturbi riguardati la parte più andrologica, legata alla sessualità:

“Un dolore che segue un forte stato eccitatorio è normale ed è tipico dell’età giovanile, legato ad una forte contrazione del muscolo cremastere, che si attenua dopo l’eiaculazione – sottolinea il medico – Poi ci sono dei dolori o fastidi legati alla comparsa di un’insufficienza venosa tipica del testicolo sinistro che si chiama varicocele. Il ragazzo avverte una tumefazione variabile all’emi scroto di sinistra. La diagnosi si ottiene con visita ed ecocolordoppler. Il varicocele è facilmente curabile con metodiche non invasive”.

“Diverso – rimarca l’urogolo – è il dolore acuto di un solo testicolo che non si risolve spontaneamente entro pochi minuti, in tal caso bisogna escludere la torsione del funicolo che può causare danni irreparabili al testicolo. Altre anomalie che riguardano l’apparato genitale maschile possono essere il frenulo breve e la fimosi che possono creare problemi di lacerazione del prepuzio durante le prime esperienze sessuali. Entrambi i difetti sono facilmente correggibili ambulatorialmente”.

Nella fascia di età fra i 10 e i 20 anni, lo specialista consiglia una visita uro/andrologica possibilmente intorno ai 14 anni per i maschi, prevedendo una visita un’ecografia dell’addome e dei testicoli con eventuale doppler scrotale e un’uroflussometria che valuta una corretta minzione.

L’apparato urinario femminile

“Per quanto concerne le ragazze, invece – dice il medico – possono andare incontro a infezioni delle vie urinarie che se sporadiche (meno di due volte l’anno) e distanziate nel tempo possono essere normali. Normalmente è sufficiente l’assunzione di un disinfettante delle vie urinarie per risolvere il problema, ma se le infezioni si susseguono frequentemente, con bruciore durante la minzione fino ad arrivare a vedere del sangue o addirittura avere la febbre, allora è il caso di eseguire un’urinocoltura e fare una visita specialistica per impostare una terapia adeguata sia nei farmaci che nella durata, per interrompere il circolo vizioso. Questa tipologia di visita può essere eseguita da un ginecologo o da un urologo”.

Nel prossimo appuntamento, l’approfondimento prosegue nella successiva fascia d’età, tra i 20 e i 45 anni. “Affronteremo argomenti come la prostatite, l’eiaculazione precoce le infezioni delle vie urinarie, la vescica iperattiva, i dolori vescicali e la fertilità”.

In SalusDott. Salvatore Scuzzarella
In Salus – Centro Medico Polispecialistico
Lecco – Corso Carlo Alberto 17/A
Tel. 0341 367512

 


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10 Gennaio – L’urologo risponde: partiamo dai problemi urologici nel bambino

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